Una nuova ricerca sul cioccolato preferito da tutti rivela perché non ne abbiamo mai abbastanza.
Non c’è altro cibo così invitante come il cioccolato. È delizioso e appagante, può farci venire nostalgia delle tavolette di cioccolato che gustavamo da bambini e confortarci quando siamo tristi. Ci dà energia, soddisfa la nostra voglia di dolci e allevia la fame. Ma cos’è esattamente questa delizia che ci porta tanta gioia?
I ricercatori dell’Università di Leeds stanno per svelare i segreti del perché amiamo così tanto il cioccolato. Sostengono che la consistenza sia il fattore decisivo: il nostro cervello trova molto piacevole il cambiamento di consistenza da soda a cremosa, scrive la BBC.
Questo è esattamente ciò che promette il cioccolato: inizia a sciogliersi quasi nel momento in cui colpisce la nostra lingua, rivestendo la nostra bocca di dolcezza setosa.
“Quando metti per la prima volta un pezzo di cioccolato sulla lingua, il grasso si mescola con un po’ di saliva e forma goccioline, e poi si formano altre goccioline”, spiega la dott.ssa Anvesha Sarkar, della School of Food Science and Nutrition di Leeds. “È questa lubrificazione che crea la sensazione di sciogliersi in bocca.”
Gli ultimi esperimenti del dottor Sarkar rivelano qualcosa di sorprendente sulla parte successiva del processo. Una volta che il cioccolato ha iniziato a sciogliersi e a ricoprire la bocca, il grasso gioca un ruolo meno importante. “Hai ancora bisogno di un po’ di grasso per formare queste goccioline, ma non tanto perché ora la saliva sta guidando il processo.”
In altre parole, la soddisfazione che proviamo quando ci mettiamo sulla lingua un quadratino di cioccolato è dovuta al grasso che ne ricopre la superficie. Allo stesso tempo, i grassi che vi sono contenuti più in profondità svolgono un ruolo limitato e possono essere ridotti senza ridurre la sensazione di scioglimento desiderata.
“La nostra ricerca offre ai produttori l’opportunità di progettare in modo intelligente il cioccolato fondente per ridurre il contenuto complessivo di grassi”, afferma il dott. Sarkar. Questo potrebbe essere fatto facendo il cioccolato a strati, con un alto contenuto di grassi all’esterno e meno all’interno, in modo da ottenere la stessa soddisfazione con una frazione del contenuto di grassi.
Questa ricerca potrebbe rivelarsi importante non solo per lo sviluppo del cioccolato, ma per tutti i tipi di alimenti, afferma il dott. Sarkar. Può aiutarci a perfezionare la consistenza di diversi prodotti per renderli più piacevoli. Ad esempio, il team del dottor Sarkar sta lavorando su modi per rendere il formaggio a base vegetale, che può essere granuloso e astringente, più attraente ridisegnando il modo in cui il grasso ricopre le proteine. Una tecnica simile potrebbe migliorare la consistenza di altri prodotti a base vegetale come il gelato.
Altri motivi per cui il cioccolato è così buono
La teoria del latte materno
Naturalmente, non è solo la consistenza a rendere attraente il cioccolato. Una teoria è che siamo allattati al seno per apprezzare il cioccolato al latte perché contiene circa lo stesso rapporto tra zuccheri e grassi del latte materno (circa 1 g di grassi e 2 g di zuccheri).
Diversi studi suggeriscono che insieme a questa combinazione di zuccheri e grassi, alcune delle centinaia di composti chimici nel cioccolato influenzano i centri della ricompensa e del piacere del cervello. Il cioccolato può innescare una scarica di ormoni del benessere come endorfine, dopamina e serotonina, che possono farti sentire felice e rilassato.
Alcuni scienziati sostengono che non contenga abbastanza di questi composti attivi per avere un grande effetto sul nostro stato mentale, a meno che non mangiamo quantità malsane.
Il modulo
Anche la forma del cioccolato è importante. La ricerca mostra che associamo la dolcezza alla forma rotonda e l’amarezza a quella spigolosa. Gli studi degli scienziati Nestlé hanno dimostrato che il cioccolato arrotondato è anche il migliore per ottenere la massima fusione soddisfacente e una consistenza morbida come la seta.
Il futuro del cioccolato
Mentre queste recenti scoperte scientifiche possono aiutare a plasmare il futuro di questa famosa confezione, ci sono già altre influenze che agitano le cose nel mondo del cioccolato. Ecco cosa gli esperti si aspettano di vedere nei prossimi anni:
– Cioccolato sano
Sebbene il cioccolato a basso contenuto di zucchero e senza zucchero non sia una novità, i ricercatori stanno cercando modi per renderlo tanto gustoso quanto dolce. Un recente studio americano suggerisce che in futuro questo potrebbe presentarsi sotto forma di cioccolato realizzato con stampanti 3D.
– Cioccolato arricchito
Sebbene il cioccolato fondente sia una fonte naturale di fibre, vitamine e minerali, gli esperti affermano che esiste una crescente tendenza a creare barrette di cioccolato arricchite con altri additivi “sani”, come funghi e prodotti botanici, piante apprezzate per i loro benefici medicinali o terapeutici.
– Aromi insoliti
“Mentre alcuni marchi specializzati nel cioccolato utilizzano da anni aromi di frutta esotica, mi aspetto che questo diventi mainstream nei prossimi cinque-dieci anni. Pensate all’ibisco, allo yuzu e al frutto della passione”, affermano gli esperti. Osservano anche la comparsa di altri sapori insoliti: formiche, aglio nero, durian.
– Prodotti di cacao sostenibili
Con la crescente consapevolezza e preoccupazione su come le nostre scelte alimentari influenzano l’ambiente, sempre più prodotti a base di cioccolato saranno realizzati in modo sostenibile, ha previsto Lee. Ciò comporta l’utilizzo di parti della fava di cacao che normalmente vengono gettate via. Qualunque cosa accada nel prossimo decennio con il nostro trattamento preferito a base di cacao, svelare il segreto del suo fascino universale rende sicuramente il suo futuro luminoso, per non dire delizioso.
Foto di Lisa Fotios: https://www.pexels.com/photo/chocolate-beside-raspberry-918328/
Da un’altra testata giornalistica news de www.europeantimes.news