Il Canada vieta l’uso dell’app TikTok su tutti i dispositivi governativi. Il divieto entra in vigore da oggi, riferisce la BBC.
La decisione segue una revisione del Chief Information Officer canadese. L’app rappresenta un livello inaccettabile di rischio per la privacy e la sicurezza, affermano i funzionari canadesi.
Le autorità di regolamentazione della privacy canadesi stanno anche indagando su TikTok per le preoccupazioni sui dati degli utenti, in particolare se la società ottiene un consenso “valido e significativo” dagli utenti quando raccoglie informazioni personali.
Giorni prima, la Commissione europea ha emesso una decisione simile.
Il primo ministro Justin Trudeau ha affermato che il cambiamento è stato reso necessario da problemi di sicurezza. Questo potrebbe essere il primo passo, questo potrebbe essere l’unico passo che dobbiamo fare, ha detto durante una conferenza stampa.
La piattaforma TikTok è stata criticata per il suo utilizzo di informazioni personali e legami con il governo cinese.
Ai dipendenti federali degli Stati Uniti è stato vietato l’uso di TikTok alla fine dell’anno scorso e lunedì la Casa Bianca ha concesso alle agenzie governative 30 giorni per eliminare l’app dai loro sistemi. Diverse università statunitensi hanno anche vietato l’utilizzo dell’app sulle loro reti.
Sempre lunedì, la Casa Bianca ha concesso alle agenzie governative statunitensi 30 giorni per assicurarsi che non abbiano l’app cinese TikTok su dispositivi e sistemi federali.
Nel tentativo di proteggere i dati americani, tutte le agenzie federali dovrebbero rimuovere TikTok da telefoni e sistemi e bloccare il traffico Internet verso l’azienda, ha detto alle agenzie Shalanda Young, direttrice dell’Office of Management and Budget, in un memorandum di orientamento visto da Reuters.
Un divieto di utilizzo dell’app è stato emesso dal Congresso alla fine dell’anno scorso. Azioni simili sono seguite da più della metà degli Stati Uniti, Taiwan, UE.
Il divieto del dispositivo, pur interessando una piccola parte degli utenti statunitensi di TikTok, sta alimentando le richieste di un divieto totale dell’app di condivisione video. Le preoccupazioni per la sicurezza nazionale cinese sono aumentate nelle ultime settimane dopo che un pallone cinese ha sorvolato gli Stati Uniti.
TikTok insiste sul fatto che i funzionari del governo cinese non hanno accesso ai dati degli utenti e che la versione cinese dell’app è separata da quella utilizzata nel resto del mondo.
TikTok afferma che le preoccupazioni sono alimentate dalla disinformazione e nega di utilizzare l’app per spiare gli americani. L’azione non riguarda gli oltre 100 milioni di americani che utilizzano TikTok su dispositivi personali o di lavoro.
Il direttore dell’Office of Management and Budget Shalanda Young ha informato le agenzie in un memorandum di orientamento visto da Reuters che sarebbe stato loro richiesto di adeguare i contratti di tecnologia dell’informazione per garantire che i fornitori garantissero la sicurezza dei dati americani ponendo fine all’uso di “TikTok” sui dispositivi e sistemi utilizzati come parte del loro lavoro.
Nel frattempo, l’American Civil Liberties Union (ACLU) ha esortato il Congresso a non vietare TikTok. La commissione per gli affari esteri della Camera dovrebbe votare oggi su un disegno di legge che darebbe al presidente Joe Biden nuovi poteri per vietare l’app, utilizzata da oltre 100 milioni di americani, secondo Reuters.
“Bandire TikTok violerebbe i diritti del Primo Emendamento di milioni di americani che usano l’app per esprimersi”, ha scritto ASGS su Twitter.
Foto di cottonbro studio: https://www.pexels.com/photo/person-holding-black-android-smartphone-5081930/
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