Il presidente lituano Gitanas Nausėda ha esortato l’UE a continuare a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la libertà ea tenere le porte aperte a Moldova, Georgia e Ucraina.
Il presidente Nausėda ha ringraziato il Parlamento europeo per la sua continua posizione contro l’occupazione sovietica e per la sua attiva leadership nell’aiutare l’Ucraina. “Credo che oggi molti cittadini europei capiscano che la lotta dell’Ucraina è anche la loro battaglia”, ha detto. I crimini della Russia devono essere affrontati con una risposta adeguata istituendo un tribunale internazionale e i beni russi congelati devono essere utilizzati per ricostruire l’Ucraina, ha aggiunto.
“La storia dimostra che il modo più efficace per espandere l’area di pace, stabilità e prosperità è il Europa è stato e sarà l’allargamento dell’UE”, ha affermato Nausėda. Ha invitato l’UE a tenere le porte aperte a Moldavia, Georgia e Ucraina e ha sostenuto l’auspicio del Parlamento di avviare i negoziati di adesione dell’Ucraina quest’anno.
Ha anche elogiato l’UE per aver superato il ricatto energetico della Russia. “L’inverno è arrivato ed è finito senza che nessuno gelasse in Europa”, ha detto, sottolineando che ci sono ancora alcune lezioni da imparare. Ha chiesto maggiori investimenti nell’energia verde e nelle fonti alternative e ha presentato la Lituania come un esempio di paese indipendente dal gas, dal petrolio e dall’elettricità russi.
Orologio Discorso integrale del Presidente Nausėda.
I deputati hanno elogiato la Lituania per la sua leadership e il sostegno esemplare all’Ucraina. Per troppo tempo i politici hanno ignorato gli allarmi dei loro colleghi baltici sulla politica aggressiva della Russia e ora dobbiamo pagarne il prezzo, hanno affermato alcuni deputati. Hanno chiesto una strategia di pace sostenibile che vedrebbe la sconfitta della Russia di Putin, l’espansione dei valori europei più a est e l’ingresso di Ucraina, Moldavia e Georgia nell’UE entro la fine di questo decennio.
Alcuni eurodeputati hanno sottolineato la necessità di combattere gli attacchi allo stato di diritto e alla libertà dei media non solo al di fuori dell’UE, ma anche al suo interno.
Commentando l’indipendenza energetica dell’UE, alcuni eurodeputati hanno chiesto un maggiore utilizzo delle risorse rinnovabili e hanno affermato che i paesi devono evitare di passare da una dittatura dell’approvvigionamento energetico a un’altra.
Orologio Dichiarazioni dei deputati e osservazioni conclusive del presidente Nausėda.
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