Il punto chiave di Google I/O 2023 è il fatto che il gigante della ricerca su Internet sta implementando una serie di nuove funzioni di ricerca basate sull’intelligenza artificiale, ovviamente con l’obiettivo di stare al passo con Microsoft.
Google, una sussidiaria di Alphabet Inc, ha appena introdotto più funzioni di intelligenza artificiale (AI) adattate per il suo motore di ricerca principale. Una mossa simile dal suo principale concorrente Microsoft Corp con il suo motore di ricerca Bing ha attirato molte emozioni positive dalla base di utenti, quindi questo importante aggiornamento era inevitabile per mantenere la quota di mercato inalterata.
La società ha presentato una nuova iterazione del suo motore di ricerca, soprannominata Search Generative Experience, alla conferenza I/O annuale di mercoledì a Mountain View, in California.
Questa versione aggiornata di Google ha la capacità di generare risposte a domande a risposta aperta, pur mostrando il suo ben noto elenco di collegamenti Web, noto anche con il nome tradizionale di “10 collegamenti blu”.
Durante l’evento, il CEO di Alphabet, Sundar Pichai, ha annunciato che stanno rifacendo i loro prodotti principali per utilizzare le funzioni di intelligenza artificiale generativa. Ciò include la ricerca, che non avrà strumenti in cui gli utenti possono interagire con l’intelligenza artificiale, Gmail, che può creare bozze di messaggi in base alle specifiche dell’utente e Google Foto, che può modificare le immagini utilizzando alcune nuove funzionalità avanzate.
Di conseguenza, le azioni di Alphabet sono state scambiate in rialzo del 4% mercoledì e sono aumentate del 26% fino a questa data.
Quando possiamo aspettarci di vedere la Ricerca Google appena aggiornata?
I consumatori statunitensi avranno presto accesso alla Search Generative Experience, ma per il momento tramite una lista d’attesa.
Durante questa fase iniziale di roll-out, Google monitorerà attentamente i risultati, valutando la qualità delle risposte del sistema, la velocità complessiva ei costi operativi.
La risposta di Google alla concorrenza
Google ha esplorato l’IA generativa per un po’ di tempo. In un certo senso, è stato costretto a lanciare questi sviluppi sul mercato, dopo il rilascio di ChatGPT di OpenAI. Questo progetto ha dato il via a un nuovo capitolo di competizione tra potenziali rivali. Naturalmente, gli esperti di mercato stavano anticipando questo importante rinnovamento del motore di ricerca.
L’IA generativa differisce molto dal modo in cui abbiamo elaborato le informazioni fino ad ora. Ha la capacità di creare contenuti completamente nuovi, inclusi testo, immagini e persino codice software, utilizzando query fornite dall’utente.
ChatGPT di OpenAI è ora integrato nella ricerca di Bing. Questa piattaforma rimane lo standard per l’IA generativa commerciale. Nel frattempo, l’obiettivo di Google è mantenere il suo segmento di mercato della pubblicità online del valore di 286 miliardi di dollari.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org