Secondo un recente sondaggio, il rapido progresso della tecnologia dell’intelligenza artificiale (AI) sta causando sfiducia nella maggioranza degli americani, che ritengono che rappresenti una potenziale minaccia per il futuro dell’umanità.
Il sondaggio condotto da Reuters/Ipsos ha rivelato che oltre i due terzi degli americani esprimono preoccupazione per gli impatti negativi di intelligenza artificiale (AI). Il 61% di tutte le persone intervistate credeva che l’intelligenza artificiale potesse persino rappresentare un minaccia alla civiltà.
L’emergere di applicazioni AI, come il chatbot ChatGPT di OpenAI, ha spinto l’integrazione dell’IA nella vita di tutti i giorni, portando a una maggiore consapevolezza e discussione pubblica. Non solo il pubblico in generale, ma anche i legislatori e le stesse società di intelligenza artificiale condividono queste preoccupazioni, alcuni dei quali chiedono misure normative per affrontare queste preoccupazioni.
Il numero di americani che prevedono conseguenze negative derivanti dall’IA è tre volte superiore rispetto a quelli che non lo fanno. Il sondaggio ha rivelato che il 61% degli intervistati ritiene che l’IA rappresenti un rischio per l’umanità, mentre solo il 22% non è d’accordo e il 17% rimane incerto.
Sebbene le persone esprimano preoccupazione per l’intelligenza artificiale, le questioni relative alla criminalità e all’economia hanno per loro una priorità maggiore. Secondo il sondaggio, il 77% degli intervistati sostiene l’aumento dei finanziamenti alla polizia per combattere la criminalità e l’82% è preoccupato per il rischio di una recessione.
Il sondaggio online, condotto tra il 9 e il 15 maggio, ha intervistato 4.415 adulti statunitensi. I risultati hanno un intervallo di credibilità, che misura l’accuratezza, di più o meno 2 punti percentuali.
Scritto da Alius Noreika
Per saperne di più:
Da un’altra testata giornalistica news de www.europeantimes.news