Qualche tempo fa, la Svezia ha respinto la richiesta dell’Ucraina Combattenti Gripen due volte. Ma ora questo paese ha accettato di addestrare i piloti ucraini per far funzionare questi velivoli.
Il ministro della Difesa svedese Paul Jonsson ha rivelato in un’intervista a TV4 che un certo numero di piloti delle forze armate ucraine sarà sottoposto ad addestramento al volo su aerei JAS39 Gripen. L’addestramento includerà esercitazioni al simulatore e operazioni di volo effettive.
La data di inizio e la durata specifica della formazione non sono state specificate.
I dettagli della formazione sono tenuti segreti
L’addestramento dei piloti di caccia è una capacità strategica altamente cruciale che richiede molto tempo e impegno. Di conseguenza, è imperativo mantenere la riservatezza delle loro identità. Pertanto, i dettagli specifici riguardanti il luogo, i tempi e la metodologia della formazione vengono tenuti segreti.
Tuttavia, il governo svedese ha espresso l’intenzione di facilitare la formazione. Se l’addestramento si svolge in Svezia, è probabile che si svolga a Såtenäs, dove hanno precedenti esperienze nell’addestramento di piloti stranieri per far funzionare l’aeromobile.
Ancora nessun Gripen per l’Ucraina
Secondo il ministro della Difesa svedese Pål Jonson, la Svezia attualmente non ha combattenti di riserva da trasferire in Ucraina. Tutti e sei gli squadroni dell’aeronautica militare svedese, composti da un totale di 96 aerei JAS39 Gripen, rimarranno all’interno del territorio svedese per salvaguardare i propri interessi.
Secondo i resoconti dei media, l’avvio dell’addestramento dei piloti potrebbe ancora servire come primo passo dell’Ucraina verso l’acquisizione di caccia JAS39 Gripen. Questi velivoli sono significativamente più avanzati degli aerei dell’era sovietica attualmente in servizio con le forze armate ucraine e sono più convenienti rispetto all’F-16, che è l’obiettivo principale dell’Ucraina per l’acquisizione nel prossimo futuro.
Inoltre, la Svezia ha dimostrato un fermo sostegno all’Ucraina nel suo conflitto con la Russia, arrivando persino ad abrogare la legislazione che vieta la fornitura di armi agli Stati belligeranti.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org