I lunghi voli spaziali minacciano gli astronauti con cambiamenti critici nel corpo umano, come un aumento del rischio di Danno al DNA. Ma l’elenco degli aspetti negativi del volo spaziale è molto più lungo.
La NASA prevede di iniziare colonizzare la Luna presto, e poi, forse entro il prossimo decennio, atterreranno i primi astronauti Marte. La prospettiva di vasta portata di una tale iniziativa è la possibilità che l’umanità possa alla fine popolare altri mondi nel sistema solare.
Tuttavia, per raggiungerli, è necessario superare enormi distanze viaggiando nello spazio. Ma cosa accadrà al corpo umano durante un lungo viaggio nello spazio?
Perché i nostri corpi non sono adatti ai viaggi nello spazio?
Secondo i fatti stabiliti da numerosi studi di ricerca, una lunga permanenza nello spazio non fa bene alla salute umana.
Gli esseri umani sono adattati a vivere nelle condizioni favorevoli del nostro pianeta e la natura non ha preparato il corpo umano per una permanenza a lungo termine nello spazio. Alcuni scienziati credono addirittura che affinché gli umani possano vivere su Marte o su altri mondi del sistema solare, sarà necessario cambiare il nostro DNA.
Il fatto è che lo spazio è un posto davvero, davvero pericoloso per gli esseri umani. Qui possiamo parlare degli effetti negativi della microgravità (uno stato di quasi completa assenza di gravità in un veicolo spaziale) e delle pericolose radiazioni cosmiche sul corpo umano.
Quindi cosa succede al corpo umano durante lunghi periodi di tempo nello spazio? Di seguito troverai il effetti più pericolosi dei viaggi nello spazio spiegati.
Come cambia il corpo umano nello spazio?
- Perdita di massa muscolare
I muscoli hanno bisogno della gravità terrestre per crescere e funzionare normalmente. In assenza di gravità, i muscoli si atrofizzano rapidamente e la massa muscolare diminuisce. Secondo la ricerca, una persona può perdere fino al 20% della propria massa muscolare in soli 5 giorni in condizioni di microgravità. Questa perdita è particolarmente evidente nelle gambe e nella schiena.
- Perdita di massa ossea
Il mantenimento della condizione normale dello scheletro umano – tutte le sue ossa – dipende direttamente dalla gravità terrestre. Gli studi dimostrano che dopo aver trascorso più di 6 mesi nello spazio, le ossa diventano fragili e possono rompersi molto facilmente.
Il tessuto osseo nello spazio non si rompe tanto velocemente quanto i muscoli, ma questo causa un altro problema negativo. A causa dell’esaurimento della massa ossea, troppo calcio entra nel sangue, il che porta in particolare alla rapida formazione di calcoli renali. Le ossa delle gambe e della colonna lombare risentono maggiormente delle condizioni di spazio, come dimostrano le ricerche.
- Problemi di vista
Gli occhi sono uno degli organi più complessi del corpo umano. Lo spazio esterno può causare gravi danni ai nostri organi visivi. Ad esempio, i nervi nella parte posteriore dell’occhio possono cambiare e deformarsi, causando una grave perdita della vista.
La gravità terrestre consente ai bulbi oculari di muoversi normalmente nelle orbite e mantenere la loro posizione. Tuttavia, una lunga permanenza in uno stato di assenza di gravità, secondo gli scienziati, porta a cambiamenti nella posizione dei bulbi oculari e nella velocità del loro movimento. Pertanto, una persona perde la capacità di osservare normalmente determinati oggetti.
Inoltre, a causa delle condizioni dello spazio esterno, i tessuti oculari possono essere gravemente danneggiati e, dopo un’esposizione prolungata, una persona vedrebbe molto debolmente il mondo circostante.
- Mal di schiena
Anche adesso, gli astronauti di ritorno dalla Stazione Spaziale Internazionale lamentano spesso forti dolori alla schiena. Il motivo è l’effetto negativo della microgravità sulla colonna vertebrale umana.
A causa della gravità terrestre, la spina dorsale viene compressa e assume una forma leggermente ricurva. Ma nello spazio la colonna vertebrale si raddrizza e le connessioni tra le vertebre diventano meno forti.
Gli scienziati ritengono che i brevi voli nello spazio non causeranno forti cambiamenti nella colonna vertebrale. Ma questo non si può dire dei voli lunghi. Durante i lunghi viaggi nello spazio, i muscoli che sostengono le vertebre si indeboliranno ei dischi intervertebrali, che fungono da ammortizzatori, inizieranno a “cadere a pezzi”. Il mal di schiena può diventare molto insopportabile e questa condizione può influenzare se una persona può muoversi normalmente.
- Diminuzione dell’immunità
Le radiazioni spaziali, la microgravità e lo stress fisico e psicologico dei voli spaziali a lungo termine possono indebolire gravemente il sistema immunitario. E questo significa che il corpo umano diventa meno resistente a varie malattie.
Esiste la possibilità che i microbi possano causare danni irreparabili al corpo dopo una permanenza più lunga nello spazio, che a sua volta potrebbe portare a malattie molto gravi.
- Problemi con il sistema cardiovascolare
Il cuore dipende fortemente dalla gravità, poiché consente a questo organo di contrarsi normalmente e di muovere il sangue attraverso il corpo. In assenza di gravità, se il volo dura molto a lungo, questa funzione viene interrotta, il che può influire negativamente sulle condizioni fisiche generali di una persona. Gli scienziati ritengono inoltre che il rischio di coaguli di sangue nei vasi sanguigni aumenti durante un lungo volo spaziale.
- Danno al DNA
Secondo alcuni studi, i viaggiatori spaziali saranno maggiormente a rischio di danni al DNA a causa delle radiazioni cosmiche e della bassa gravità. Le radiazioni possono danneggiare direttamente i filamenti di DNA e l’assenza di gravità può interferire con la riparazione naturale del DNA.
Gli scienziati ritengono che i lunghi voli spaziali possano portare all’accumulo di mutazioni genetiche che possono portare a una serie di malattie pericolose, incluso il cancro.
- Danni al sistema digestivo
Il tratto gastrointestinale umano ospita trilioni di microbi che possono influenzare la funzione digestiva, il sistema immunitario e il metabolismo di una persona.
Secondo i ricercatori, il microbioma intestinale cambia costantemente in risposta a fattori esterni come i cambiamenti nella dieta e lo stress generale del corpo. Durante un lungo volo nello spazio, questi cambiamenti saranno molto pericolosi per l’uomo. Ad esempio, gli studi hanno trovato popolazioni microbiche meno diverse nelle viscere degli astronauti. E spesso tra loro ci sono quei microbi che contribuiscono all’infiammazione intestinale.
- Cambiamenti nel cervello
Gli scienziati ritengono che i viaggi nello spazio profondo possano “riprogrammare” il cervello, e la gravità molto bassa è probabilmente il colpevole.
A causa dell’assenza di gravità, il liquido cerebrospinale che fornisce nutrienti al cervello e al midollo spinale inizia a cambiare. Ciò può causare cambiamenti nella forma e nel peso della materia bianca e grigia nel cervello. Cioè, la struttura e l’attività del cervello umano possono cambiare. Tuttavia, gli scienziati non sanno ancora quanto siano dannosi questi cambiamenti per l’uomo.
Inoltre, la ricerca mostra che i lunghi voli nello spazio possono cambiare il modo in cui le diverse parti del cervello interagiscono tra loro. Inoltre, non è ancora chiaro in che modo esattamente cambierebbe la personalità umana.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org