Watsonx aiuterà le aziende a integrarsi intelligenza artificiale (AI) nei propri processi aziendali.
La notizia sull’introduzione della nuova piattaforma alimentata da tecnologie di intelligenza artificiale e sull’offerta di soluzioni relative all’intelligenza artificiale è stata annunciata martedì da IBM.
La nuova piattaforma AI e dati si chiama Watsonx. Secondo lo sviluppatore, il suo scopo principale è aiutare le aziende a integrare l’IA nelle loro operazioni.
La piattaforma watsonx di IBM ha lo scopo di consentire alle aziende di addestrare e distribuire modelli di intelligenza artificiale, generare automaticamente codice utilizzando il linguaggio naturale e utilizzare vari modelli di linguaggio di grandi dimensioni progettati per scopi diversi, come la creazione di sostanze chimiche o la modellazione del cambiamento climatico. Il nuovo servizio coprirà tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto AI, compresa la preparazione dei dati, lo sviluppo del modello, l’implementazione e il monitoraggio dei risultati.
La società afferma inoltre che sta cercando di creare un ambiente più aperto ecosistema. Il primo round sta creando nuove partnership, come la loro collaborazione con l’hub di sviluppo di software AI open source Hugging Face.
Il lancio di questa nuova piattaforma AI arriva più di dieci anni dopo che il software Watson di IBM ha raggiunto la fama mondiale per aver vinto il gioco televisivo Jeopardy “imparando”, elaborando il linguaggio umano e generando risposte altamente pertinenti. Ma all’epoca era troppo costoso per la maggior parte delle applicazioni del mondo reale, rendendo difficile l’utilizzo da parte delle aziende a causa dei vincoli economici e della mancanza di precedenti esperienze positive nell’utilizzo dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale nei loro processi aziendali.
Tuttavia, il recente rapido successo di ChatGPT nell’adozione dell’IA da parte delle aziende e la proliferazione di piattaforme alternative simili hanno portato IBM a ripensare la situazione attuale in termini di nuove opportunità di business, che alla fine hanno portato a Watsonx.
I costi attuali per l’implementazione dei cosiddetti modelli di intelligenza artificiale di grandi dimensioni sono relativamente bassi rispetto a quelli che il mondo aveva solo diversi anni fa. Con questo in mente, le possibilità di successo sono alte, ha affermato il CEO di IBM Arvind Krishna in un’intervista a Reuters.
“Quando qualcosa diventa 100 volte più economico, crea davvero un’attrazione molto, molto diversa. La prima barriera per creare il modello è alta, ma una volta fatto questo, adattare quel modello per cento o mille compiti diversi è molto semplice e può essere fatto anche da un non esperto”, ha detto Arvid Krishna.
Il CEO di IBM ha anche commentato che la stessa IBM dovrebbe affrontare un cambiamento nella sua struttura lavorativa interna a causa dell’emergere di tecnologie AI avanzate. Ma allo stesso tempo, il loro obiettivo è mantenere l’occupazione totale stabile e persino in crescita, investendo di più in attività che creano valore.
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