La Federal Trade Commission (FTC) ha raggiunto un accordo sulla privacy con Ring di Amazon, affermando che la società ha utilizzato le sue telecamere per spiare i propri clienti.
Secondo i documenti del tribunale depositati dalla FTC, nel 2017 un ex dipendente di Ring si è impegnato a sorvegliare per mesi le clienti donne, posizionando telecamere nelle loro camere da letto e nei loro bagni. Come parte dell’accordo, Amazzonia ha accettato di pagare $ 5,8 milioni di multe.
Inoltre, Amazon ha risolto un altro caso in cui è stata accusata di violazione dei diritti alla privacy dei bambini. La società pagherà $ 25 milioni per aver presumibilmente conservato le registrazioni di Alexa dei bambini più a lungo del necessario e non averle cancellate come richiesto dai genitori.
Questi accordi rappresentano gli sforzi in corso della FTC per ritenere Big Tech responsabile per aver dato la priorità ai profitti della raccolta di dati rispetto ai problemi di privacy.
Sebbene le leggi in materia di videosorveglianza e privacy varino ampiamente tra le diverse giurisdizioni, nella maggior parte dei casi è richiesto il consenso delle persone che vengono registrate, soprattutto in spazi privati come camere da letto o bagni.
Le leggi differiscono leggermente tra la sorveglianza condotta da individui (ad esempio tramite telecamere personali) e la sorveglianza condotta da entità come aziende o agenzie governative. Per le aziende, queste normative sono molto più severe.
La FTC sta inoltre indagando sull’acquisizione da parte di Amazon di iRobot Corp per 1,7 miliardi di dollari, annunciata nell’agosto 2022, oltre a condurre un’indagine antitrust separata su Amazon.
A seguito di questi accordi, Amazon si è impegnata ad attuare cambiamenti nelle sue pratiche, affrontando le preoccupazioni sollevate dalla FTC.
“Anche se non siamo d’accordo con le affermazioni della FTC riguardanti sia Alexa che Ring e neghiamo di aver violato la legge, questi accordi ci lasciano alle spalle queste questioni”, ha affermato la società nella sua risposta ufficiale.
Secondo la Federal Trade Commission (FTC), Ring, una consociata di Amazon, ha concesso ai dipendenti l’accesso illimitato ai dati video sensibili dei clienti ottenuti dalle telecamere di sorveglianza domestiche. Ciò ha consentito ai dipendenti e agli appaltatori di terze parti di visualizzare, scaricare e trasferire i dati video dei clienti, causando seri problemi di privacy e sicurezza.
La denuncia della FTC ha rivelato un incidente nel 2017 in cui un dipendente ha avuto accesso ai video di almeno 81 clienti donne e dipendenti Ring senza essere rilevato dall’azienda. Questa sorveglianza non autorizzata è continuata per diversi mesi fino a quando un collega ha denunciato la cattiva condotta, con conseguente licenziamento del dipendente.
Inoltre, la denuncia ha evidenziato ulteriori casi di cattiva condotta. In un caso, un dipendente ha condiviso le registrazioni della telecamera di un cliente con l’ex coniuge senza ottenere il consenso. È stato scoperto che un altro dipendente ha distribuito dispositivi Ring a persone e successivamente ha guardato i loro video a loro insaputa.
Nell’ambito dell’accordo tra Ring e FTC, che durerà 20 anni, Ring è obbligato a rivelare l’entità dell’accesso che l’azienda e i suoi appaltatori hanno ai dati dei clienti.
Le multe inflitte ad Amazon, per un totale di 30,8 milioni di dollari, rappresentano solo una piccola parte dei sostanziali profitti dell’azienda, che hanno raggiunto i 3,2 miliardi di dollari nel primo trimestre.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org