Il produttore di armi sudcoreano Hyundai Rotem ha svelato il concept del carro armato K3. Non ci sono ancora prototipi o mockup, ma stanno emergendo caratteristiche interessanti della prossima generazione di carri armati.
Hyundai Rotem produce l’attuale principale carro armato della Corea del Sud, il K2 Pantera Nera. Questi imponenti veicoli da combattimento, che, tra l’altro, sono già utilizzati dalla Polonia, sono in servizio dal 2014.
Questa macchina ha un equipaggio di 3 persone, un cannone da 120 mm che soddisfa gli standard NATO, un’armatura composita avanzata in acciaio e ceramica con protezione attiva, un potente motore che le consente di raggiungere i 70 km/h. È uno dei più moderni carri armati principali esistenti.
Il K2 Black Panther è un’arma potente che tutte le parti in cerca di carri armati dovrebbero includere nelle loro liste. Soprattutto quelli che confinano con la Polonia, perché dal 2026 verrà prodotto anche K2.
Ma la tecnologia non si ferma e Hyundai Rotem ha già rivelato la sua idea sul serbatoio di nuova generazione – hanno descritto un concept chiamato K3. Per ora, questo è solo un concetto e le sue caratteristiche sono soggette a modifiche. Ma alcune idee e direzioni di sviluppo tecnologico sono già ovvie.
Il K3 sarà un carro armato principale con una sagoma bassa con visibilità ridotta ai radar e ai dispositivi a infrarossi. L’obiettivo, ovviamente, è rendere furtivo il K3 e nasconderlo al nemico. Lo scafo del carro armato K3 sarà protetto da un sistema di armature modulari in acciaio, ceramica e materiali compositi.
Tuttavia, la sicurezza dell’equipaggio sarà migliorata anche dall’architettura non convenzionale del serbatoio.
Nuova visualizzazione del serbatoio Hyundai Rotem K3.
Cannone da 130 mm, torretta senza pilota, sistema di protezione attiva dall’attacco superiore KAPS e RCWS, cingoli compositi. Capsula per un equipaggio di tre persone.
Fonte:https://t.co/62NHlc0GVQ pic.twitter.com/oNn7NGSJeO— Junsupreme (@RyszardJonski) 17 giugno 2023
Non ci saranno persone nella torretta K3. La torretta del carro armato è il punto più alto e, quindi, è il più vulnerabile agli attacchi di missili e droni. Rimuovere le persone da lì consente un’armatura più spessa (perché non è necessario risparmiare spazio per l’equipaggio) e migliora la sopravvivenza dell’equipaggio.
L’arma principale del K3 è un cannone da 130 mm con un sistema di caricamento e sparo completamente automatico. Un equipaggio di tre persone siederà in profondità all’interno dello scafo del K3 in una capsula corazzata che sarà completamente separata dal deposito delle munizioni.
Il peso in combattimento del K3 sarà di circa 55 tonnellate, lo stesso peso del K2. Il nuovo serbatoio utilizzerà anche un motore diesel, che gli consentirà di raggiungere una velocità di 70 km/h su strada e 50 km/h in fuoristrada. L’autonomia massima con i serbatoi pieni sarà di circa 500 km.
I dettagli più importanti qui sono il cannone da 130 mm e la grande attenzione alla protezione dell’equipaggio e alla sopravvivenza. Il cannone da 130 mm rappresenta il nuovo standard, necessario in quanto anche l’armatura nemica sta diventando più spessa. Anche il Panther tedesco KF51 avrà un cannone da 130 mm.
K3 non sarà autonomo: quelle tecnologie non sono ancora abbastanza affidabili. E non avrà un fantasioso motore a turbina. Sembra che il K3 rappresenterà un miglioramento generazionale rispetto al K2, ma le sue capacità, soprattutto in termini di protezione attiva e sistemi d’arma, potrebbero cambiare le regole del gioco.
Scritto da Povilas M.
Fonte: Auto.24tv.ua
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