Non è il primo caso in cui l’esercito della Federazione Russa ha introdotto modifiche insolite ai suoi veicoli corazzati. Questa volta si tratta di lanciarazzi in combinazione con MT-LB veicoli blindati cingolati.
Dopo che queste immagini sono apparse sui social network, gli esperti ne hanno messo in dubbio l’efficacia.
Secondo rapporti da “Militarny” e social network russi, almeno due veicoli MT-LB sono stati equipaggiati con sistemi lanciarazzi A-22 “Ogon” (“Fire”), originariamente destinati a navi anfibie e fluviali.
Questi sistemi di razzi multipli contenenti oltre 20 proiettili sono progettati per ingaggiare bersagli costieri, personale nemico, equipaggiamento nella zona costiera e varie imbarcazioni. Ogni lanciatore è composto da 22 guide in grado di lanciare proiettili da 140 mm, sia di tipo incendiario che a frammentazione.
Le distanze massime per i missili sono rispettivamente di 9,5 km e 4,5 km. Il metodo utilizzato per controllare il lanciatore sui veicoli MT-LB rimane sconosciuto.
Inoltre, su Internet è circolata una foto di un carro armato T-62 con elementi di protezione dinamica installati sulla torretta. Tuttavia, esistono notevoli lacune tra i contenitori protettivi, che sollevano dubbi sull’efficacia della protezione dinamica.
La distanza tra i contenitori lascia spazio alla penetrazione di un proiettile, quindi questa decisione ingegneristica fornisce solo una protezione parziale.
Un altro esempio recente mostra un veicolo corazzato MT-LB improvvisato nella Federazione Russa. Questa modifica ha comportato l’installazione di pannelli in legno e segmenti di cingoli del serbatoio sui lati del veicolo.
Questi sviluppi evidenziano la continua sperimentazione e le modifiche non convenzionali applicate alle attrezzature militari esistenti in Russia, ma il loro valore pratico e la loro efficienza lasciano molte domande.
Scritto da Vytautas Valinskas
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org