1.3 C
Rome
giovedì, Novembre 28, 2024
- Pubblicità -
Scienze & AmbienteSfida: monitoraggio remoto della telemetria per i satelliti geostazionari

Sfida: monitoraggio remoto della telemetria per i satelliti geostazionari

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.


QRDI ed Es’hailSat guidano la trasformazione delle telecomunicazioni all’interno del Qatar mirando a specifiche sfide di innovazione.

Es’hailSat invita proposte da startup, PMI e aziende per tecnologie che abilitano Monitoraggio Telemetrico Remoto per Satelliti Geostazionari. Es’hailSat è alla ricerca di soluzioni innovative che consentano il monitoraggio remoto e sistemi di allerta di Satelliti geostazionari.

Telemetria satellitare remota e stazione di monitoraggio - foto illustrativa.

Telemetria satellitare remota e stazione di monitoraggio – foto illustrativa. Credito immagine: Donald Giannatti tramite Unsplash, licenza gratuita

Es’hailSat è un operatore satellitare leader che fornisce servizi nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA). Es’hailSat attualmente gestisce due satelliti Geostationary Earth Orbit (GEO) che sono in costante comunicazione con Es’hailSat Teleport situato a 74 km da Doha, in Qatar.

I satelliti forniscono flussi di dati 24 ore su 24, 7 giorni su 7 a Es’hailSat Teleport, che è senza equipaggio e forma una rete a circuito chiuso senza controllo corrente da parte di ingegneri da postazioni remote.

In occasioni estremamente rare (2-3 volte all’anno) si verifica un problema con le comunicazioni e gli ingegneri devono essere inviati all’Es’hailSat Teleport, identificare il problema e risolverlo. Questa manutenzione e azione correttiva richiede molto tempo e spesso richiede alcune ore per essere risolta.

I satelliti sorvegliano continuamente la Terra - immagine illustrativa.

I satelliti sorvegliano continuamente la Terra – immagine illustrativa. Credito immagine: ESA

Monitoraggio della telemetria dai satelliti

Es’hailSat vorrebbe affrontare questo problema implementando una soluzione di monitoraggio remoto in base alla quale l’ingegnere può monitorare la telemetria dai satelliti da qualsiasi luogo (purché sia ​​disponibile una connessione Internet) e identificare qualsiasi potenziale problema prima di recarsi a Es’hailSat Teleport luogo.

La soluzione di monitoraggio remoto consentirebbe una reazione più rapida e tempi di inattività inferiori consentendo a Es’hailSat di fornire un servizio continuo.

L’ulteriore sviluppo della soluzione di monitoraggio remoto che integra le tecniche AI/ML fornirebbe analisi a medio e lungo termine per gli ingegneri prima che si verifichino guasti, consentendo protocolli di manutenzione predittiva. Si noti che questo sviluppo non è essenziale per la sfida attuale ma indica gli scenari futuri.

Rappresentazione artistica di un satellite GPS Block IIIA in orbita.

Rappresentazione artistica di un satellite GPS Block IIIA in orbita. Credito immagine: USAF tramite Wikimedia, dominio pubblico

Es’hailSat è aperto a qualsiasi soluzione che utilizzi sistemi basati su cloud per consentire il monitoraggio remoto della telemetria satellitare fino a 20.000 telemetrie di dati al minuto. Qualsiasi soluzione che richieda personale in loco presso Es’hailSat Teleport 24 ore su 24, 7 giorni su 7 non è pratica nell’ambiente regionale.

L’invio a questa sfida deve essere ricevuto entro il 2 agosto 2023.

Fonte: NoveSights

- Pubblicità -

Contenuti esclusivi

Iscriviti oggi

OTTENERE L'ACCESSO ESCLUSIVO E COMPLETO AI CONTENUTI PREMIUM

SOSTENERE IL GIORNALISMO NON PROFIT

Get unlimited access to our EXCLUSIVE Content and our archive of subscriber stories.

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Articoli più recenti

Altri articoli

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.