IL munizioni a grappolo la tecnologia è apparsa per la prima volta sul campo di battaglia indietro nel 1940, durante la seconda guerra mondiale. Da allora, questo tipo di armi ha fatto molta strada. Moderne munizioni a grappolo DPICM pianificate per la consegna all’Ucraina sono molto diversi dai primi modelli.
Ora sono molto più precisi ed efficienti e dispongono persino di meccanismi di sicurezza ridondanti per la neutralizzazione di proiettili inesplosi. Quindi quali caratteristiche fanno DPICM speciale?
Queste munizioni fanno parte del nuovo pacchetto di assistenza militare dagli Stati Uniti all’Ucraina. Il 7 luglio 2023, la Casa Bianca ha preso la decisione storica di assegnare un nuovo pacchetto di assistenza militare all’Ucraina, che include anche munizioni a grappolo DPICM da 155 mm.
Secondo i resoconti dei media, l’Ucraina riceverà un numero significativo di queste testate, potenzialmente diverse centinaia di migliaia di unità. Ciò avrà un notevole impatto sul campo di battaglia, affermano gli esperti.
Secondo un articolo pubblicato su La guida, queste munizioni a grappolo rappresentano il modello di seconda generazione utilizzato dall’esercito americano. La generazione precedente aveva la designazione ICM, ma quelle munizioni erano progettate esclusivamente per ingaggiare la fanteria nemica.
Di seguito, puoi guardare un breve video che illustra come funzionano le versioni aviotrasportate delle munizioni a grappolo (note anche come bombe a grappolo):
Nel frattempo, i DPICM potenziati hanno un duplice scopo: sono destinati a distruggere i veicoli corazzati nemici e ingaggiare “bersagli morbidi” come veicoli non corazzati e fanteria nemica.
Un altro fatto importante è che i proiettili DPICM sono prodotti per artiglieria di diversi calibri, inclusi 105 mm, 155 mm e 203 mm.
L’esercito degli Stati Uniti ha anche un numero imprecisato di M26 proiettili a razzo non guidati per i sistemi M270 MLRS e M142 HIMARS in deposito, anch’essi appartenenti alla stessa classe di munizioni a grappolo. Ciò significa che la gamma di consegne di munizioni a grappolo alle forze armate ucraine potrebbe espandersi in futuro in condizioni politiche favorevoli.
Sebbene esistano vari tipi di submunizioni DPICM, condividono tutte un design comune: una carica sagomata destinata a sconfiggere l’armatura, circondata da un involucro specificamente strutturato per spingere frammenti letali in tutte le direzioni.
Queste submunizioni sono generalmente simili per dimensioni e peso a una tipica bomba a mano. Non sono guidati ma dotati di un pezzo di stoffa stabilizzante simile a una nappa nella parte superiore. I proiettili di artiglieria pieni di DPICM e altre munizioni tipicamente rilasciano le sottomunizioni dalla parte posteriore del proiettile o della testata una volta raggiunto un punto predeterminato nella sua traiettoria.
A seconda del tipo specifico di munizionamento DPICM e della sua applicazione, ognuno può saturare un’area bersaglio di migliaia di piedi quadrati.
Ad esempio, un singolo razzo di artiglieria M26 da 227 mm, caricato con 644 submunizioni M77 DPICM (chiamato anche bombette), possono disperderli su un’area circolare di circa 200 metri di diametro, coprendo un’area di quasi 50.000 piedi quadrati (circa 4.645 metri quadrati). L’area interessata può variare in base all’altezza di dispersione e ad altri fattori.
Esistono diversi potenziali casi d’uso in cui le munizioni caricate con DPICM potrebbero rivelarsi estremamente preziose per le forze ucraine.
L’Ucraina possiede già M142 HIMARS e varie varianti e derivati della piattaforma M270, insieme a obici standard NATO da 155 mm e 105 mm in grado di sparare diversi tipi di munizioni DPICM.
Ci sono anche prove che l’Ucraina utilizzi proiettili di artiglieria ad alto esplosivo da 203 mm di fabbricazione statunitense come munizioni per i loro obici Pion 2S7 di epoca sovietica.
Le munizioni a grappolo DPICM sono significative non solo perché possono coprire la fanteria russa nelle trincee, ma anche perché il loro utilizzo consente loro di ottenere il controllo su aree terrestri più vaste in molto meno tempo.
Secondo i dati militari statunitensi, sparando 12 razzi M26, un singolo lanciatore M270 schiererebbe un totale di 7.728 bombe. Allo stesso modo, una singola batteria composta da nove lanciatori che sparano 108 razzi avrebbe una potenza di fuoco equivalente a quella di 33 battaglioni di artiglieria a cannone.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org