La Corea del Nord produce molte munizioni, una parte delle quali viene esportata nella Federazione Russa. Ma aspetta, come fanno queste armi a finire nelle mani dei soldati ucraini?
L’esercito ucraino ha recentemente avuto la possibilità di usarlo BM-21 grado sistemi di razzi a lancio multiplo caricati con proiettili da 122 mm provenienti dalla Corea del Nord (RPDC) contro le truppe russe invasori.
In che modo le forze armate ucraine hanno ottenuto queste munizioni dalla RPDC?
La presenza di munizioni della RPDC nelle mani delle forze armate ucraine solleva domande su come sono state acquisite tali forniture, considerando il sostegno della Corea del Nord alla Federazione Russa. La recente pubblicazione sul Financial Times ha evidenziato due possibili scenari su come le munizioni da 122 mm dalla Corea del Nord avrebbero potuto raggiungere l’esercito ucraino, entrambi plausibili.
Una possibilità, secondo un rappresentante del ministero della Difesa ucraino, è che le munizioni potrebbero essere trofei sequestrati dai militari ucraini ai russi durante i conflitti armati. In alternativa, le forze di difesa ucraine potrebbero aver ricevuto le munizioni della RPDC attraverso i canali alleati, dove potrebbero essere state intercettate da una nave, forse con carico di contrabbando.
Sulla base dei loro segni, l’origine di queste munizioni è stata fatta risalire agli anni ’80 e ’90. I soldati che hanno avuto la possibilità di usarli in pratica hanno affermato che le munizioni provenienti dalla Corea del Nord si sono rivelate di qualità scadente. I proiettili erano ritenuti “molto inaffidabili” e inclini a comportarsi in modo irregolare, portando a mancate accensioni e fallimenti nella detonazione.
Nonostante questi problemi, l’esercito ucraino ha riconosciuto la necessità critica di qualsiasi munizione disponibile per contrastare le forze russe, rendendo necessario l’uso anche di questi proiettili nordcoreani.
In precedenza, le munizioni nordcoreane da 122 mm per i sistemi BM-21 “Grad” sarebbero state viste nella 47a brigata “Magura”.
La questione delle forniture di armi dalla Corea del Nord alla Russia rimane rilevante, poiché la Corea del Nord funge da fonte non solo di munizioni ma anche di altre armi fornite alla Federazione russa.
Una notevole visita del Ministro della Difesa della Federazione Russa, Shoigu, in Corea del Nord evidenzia ulteriormente la possibilità di scambi di armi tra i due Paesi, nell’ambito della commemorazione del 70° anniversario della firma dell’armistizio nella Guerra di Corea.
Scritto da Vytautas Valinskas
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org