Un drone ha colpito una petroliera russa nel Mar Nero e secondo i suoi funzionari, l’attacco è stato dell’Ucraina. Una fonte della sicurezza ucraina ha anche confermato che l’attacco è stato effettuato da un drone marino. La Russia aveva riferito di essere stata in grado di respingere un attacco a una delle sue basi navali dallo stesso tipo di drone. Mentre i droni hanno svolto un ruolo significativo durante il conflitto, la tecnologia dei droni marini è una nuova forma di tecnologia che sta costantemente guadagnando slancio con la possibilità di alterare il guerra navale futuro.
Cosa sono i droni marini?
I droni marini sono piccole navi senza equipaggio. Rispetto ai droni aerei, i droni marini corrono sott’acqua. Sono stati usati molti termini per descrivere i droni marini, comprese le navi di superficie svitate (USV), le navi drone e le barche drone. I droni marini sono disponibili in diverse forme e dimensioni a seconda delle attività per cui vengono utilizzati, incluso il monitoraggio dell’ambiente.
I droni possono anche essere utilizzati per lavori militari, come la sorveglianza, lo sminamento e l’esplosione vicino a bersagli come le navi nemiche. Questi tipi di droni sono stati presenti fin dall’inizio della guerra, incluso un drone marino che si è arenato sulle coste della Crimea occupata dai russi.
La storia dei droni marini
I droni marini sono stati sviluppati per la prima volta negli anni ’50 con progetti che consentivano loro di gestire missioni per istituti di ricerca e la Marina. La tecnologia ha continuato a progredire negli anni ’60, consentendo ai droni marini di recuperare persino le bombe nucleari perdute. Il recupero è avvenuto al largo delle coste della Spagna ed è stato tenuto nascosto per diversi anni.
Negli anni ’70, le società commerciali utilizzavano seriamente i droni. Sono stati utilizzati anche per salvare la vita all’equipaggio di un sottomarino naufragato negli anni ’70. La loro domanda è cresciuta ancora di più poiché si sono dimostrati efficaci nello svolgimento di compiti di cui gli esseri umani non erano capaci.
Gli anni ’80 hanno segnato il decennio più popolare con l’arrivo dei droni marini. La ricerca di Robert Ballard per trovare il Titanic richiedeva un nuovo tipo di veicolo telecomandato, che sviluppò con l’assistenza della Marina. I modelli successivi scoprirono i famosi relitti del Titanic e del Bismarck.
I droni marini hanno svolto un lavoro ancora più ampio negli anni ’90. Erano in grado di disattivare le mine ed eseguire altre azioni che richiedevano guidatori umani. Anche i metodi di distribuzione e la durata della batteria sono notevolmente migliorati, portando all’adozione dei droni da parte di un’ampia gamma di settori.
L’ascesa dei droni marini è stata molto significativa nei primi anni 2000 grazie al miglioramento della tecnologia delle batterie agli ioni di litio. Con il miglioramento dello stoccaggio dell’energia, è migliorata anche la produzione di droni. In precedenza, i droni richiedevano un grande legame e una ricerca completa per il dispiegamento, ma negli anni 200 bastavano navi più piccole. Da allora, l’uso dei droni è gradualmente aumentato sia nelle industrie che nei militari.
Come funzionano i droni marini e quanto costano
I droni marini hanno caratteristiche comuni come le fotocamere che inviano immagini ai loro pilota remoto ed esplosivi incorporati. Al momento del lancio, i droni sono pre-programmati con bersagli a lungo raggio. Vengono quindi guidati a distanza da un essere umano mentre si avvicinano ai bersagli. L’Ucraina ha sviluppato alcuni dei suoi droni marini attraverso campagne di crowdfunding che sono per lo più realizzate con componenti commerciali anziché militari.
Il numero di droni marini di ciascuna parte non è ancora chiaro. Inoltre non è chiaro quanto costino, ma il governo ucraino ha recentemente rivelato il prezzo di uno dei loro droni che equivaleva a $ 250.000. Il costo è inferiore a quello di diversi tipi di missili a lungo raggio. I droni possono anche essere lanciati rapidamente anche senza un equipaggio completamente addestrato. Secondo Mr. Kaushal del think tank della difesa Rusi, anche se i droni intercettano molti oggetti a basso costo, l’importante è che uno ce la faccia e distrugga un asset che costa molto di più, e in questo modo il drone avrà pagato per sé.
Quando e come i droni marini sono stati usati contro la Russia
Secondo la BBC, l’Ucraina ha effettuato almeno 12 attacchi di droni marini contro navi militari russe, il porto di Novorossijsk e la sua base navale di Sebastopoli. Le informazioni sono state raccolte sulla base di rapporti locali e annunci delle autorità ucraine e russe. A luglio, secondo fonti della difesa ucraina, anche il ponte di Kerch è stato attaccato da droni. A maggio sono emersi anche alcuni filmati che mostrano navi drone che si muovono verso una delle navi russe utilizzate per raccogliere informazioni, Ivan Khurs. Non c’era tuttavia alcuna conferma se la nave fosse danneggiata.
L’impatto dei droni marini sulla guerra
L’impiego di droni a basso costo ha segnato una nuova era per la guerra navale poiché lo stratagemma aumenta il rischio della Russia, secondo gli analisti. È molto più difficile rilevare i droni marini sul radar rispetto alle navi militari poiché hanno meno rumore e si muovono a bassa profondità sott’acqua. L’Ucraina non dispone di una marina consistente, ma i suoi droni marini sono stati responsabili di impedire alla Russia di avere il controllo totale del Mar Nero.
L’attacco dell’ottobre 2022 a Sebastopoli, una delle basi navali russe, è stato il primo attacco in assoluto con droni sia marittimi che aerei. Anche i droni marini hanno i loro svantaggi. In alcuni casi, i sensori integrati hanno un campo visivo ristretto, rendendo difficile tracciare obiettivi in movimento senza dati precisi sulla posizione. Inoltre, non sono bravi a rilevare navi mimetizzate. I droni marini con telecamere a bordo richiedono anche una comunicazione costante con chi li controlla e se si verifica un problema con lo streaming video, la missione potrebbe essere compromessa.
Esiste anche la possibilità che il drone venga violato sulla rete che utilizza per comunicare con il suo controllore, motivo per cui i droni utilizzano sfide di comunicazione crittografate per collegarsi ad altri droni, centri di comando e attrezzature militari. Ciò consente loro di accedere e condividere i dati in segreto senza rivelare allo stesso modo la loro posizione o identità poiché le reti private virtuali vengono utilizzate per i file torrent online. Ma finché puoi torrent con IP Vanish e condividi informazioni senza rivelare la tua posizione, i droni marini non possono utilizzare la VPN a causa della latenza che sperimenteranno poiché la VPN tende a causare latenza. Un drone marino ad alta latenza è un drone marino inutilizzabile.
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org