Mentre entriamo nell’estate del 2023, il clima globale continua a stupirci con i fenomeni meteorologici. L’aumento delle temperature e le piogge intense stanno causando il caos nelle regioni, evidenziando la necessità di affrontare il cambiamento climatico. Questo articolo esplora l’ondata di eventi meteorologici, il loro impatto, in diverse parti del mondo e gli sforzi in corso per comprenderne e mitigarne le conseguenze.
Raggiungimento di nuove vette, allarmante aumento della temperatura in Svizzera
Nel contesto torrido dell’Europa, la Svizzera si trova ad affrontare un preoccupante aumento delle temperature. L’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite (OMM) ha lanciato un avvertimento su questo problema. Parlando da Ginevra, la portavoce dell’OMM, Clare Nullis, ha rivelato che il punto di congelamento ha raggiunto un’altitudine di 5.298 metri, superando le vette del Monte Bianco. Questa elevazione è di ben 115 metri più alta rispetto al record stabilito nel 2022, rendendolo il punto più alto registrato da quando sono iniziate le misurazioni della temperatura nel 1954.
La Nullis ha sottolineato che l’impatto di questa ondata di caldo sui ghiacciai non può essere ignorato. Ha portato a cambiamenti nei livelli di congelamento e nella copertura nevosa, esacerbando anni di osservazioni della scomparsa della neve e del ghiaccio sui ghiacciai: una sfortunata continuazione causata da quest’ultima ondata di caldo.
Ondate di caldo estreme che colpiscono l’Europa
I paesi dell’Europa meridionale, Italia, Francia, Croazia e Portogallo stanno attualmente affrontando ondate di caldo. Il meteorologo nazionale, in Francia, Météo France, ha emesso avvisi che vanno dal giallo al rosso in tutte le regioni mentre vengono registrate temperature diurne e minime notturne da record.
Simili allarmi rossi sono stati emessi anche in alcune parti dell’Italia, della Croazia e del Portogallo, con i paesi vicini che hanno ricevuto allerte di caldo color ambra.
In contrasto con questo caldo torrido, in Scandinavia piove molto. La Norvegia ha persino emesso allerte per le precipitazioni nelle regioni meridionali a causa del potenziale rischio che rappresenta per le vite umane.
Impatti sulla salute umana
Il caldo incessante comporta rischi per la salute, come dimostrano le statistiche estive. Oltre 61.000 persone hanno perso la vita a causa di cause legate al caldo in 35 paesi durante i mesi estivi. Tarik Jašarević, portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), ha sottolineato la necessità di affrontare questi rischi associati al caldo.
Effetti glaciali e ricerca in corso
Gli scienziati stanno attualmente studiando come l’aumento delle temperature sta influenzando i ghiacciai. In Svizzera, la copertura nevosa è ora limitata alle quote, una chiara indicazione di quanto profondamente l’ondata di caldo stia influenzando queste formazioni ghiacciate.
Le Nazioni Unite definiscono le ondate di caldo come periodi di maltempo, statisticamente parlando, e la loro durata prolungata rende i loro effetti particolarmente preoccupanti.
Ondate di caldo e cicloni tropicali in tutto il mondo
Al di fuori dell’Europa, ci sono condizioni torride, nelle parti meridionali degli Stati Uniti, che provocano allarmi di caldo eccessivo. Inoltre, si è verificato un aumento dell’attività dei cicloni nella regione atlantica, il che solleva preoccupazioni per inondazioni e precipitazioni estreme. Nello specifico, ci sono state preoccupazioni riguardo ai sistemi tropicali Gert, Franklin e Harold.
Franklin ha causato inondazioni ad Haiti e nella Repubblica Dominicana, mentre si prevede che Harold approderà in Texas portando con sé precipitazioni e il rischio di inondazioni improvvise. La convergenza del caldo e delle abbondanti precipitazioni in Texas evidenzia la natura della crisi climatica.
Piogge senza precedenti e condizioni straordinariamente umide
le regioni note per il loro clima stanno registrando livelli di precipitazioni senza precedenti che stanno rimodellando i paesaggi. La Death Valley, uno dei luoghi, sulla Terra ha recentemente battuto i record ricevendo la quantità mai registrata di precipitazioni; 2,20 pollici. Ciò supera la battuta d’arresto record nell’agosto 2022. Dimostra come i modelli climatici possano essere dinamici e imprevedibili.
Risposte globali e iniziative in corso
Poiché gli eventi meteorologici estremi continuano a colpire parti del mondo, l’attenzione si è rivolta agli sforzi delle Nazioni Unite per comprendere e affrontare il cambiamento climatico in modo efficace. Sebbene siano sorte discussioni sulla denominazione delle ondate di caldo come cicloni, l’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) rimane principalmente concentrata sulla garanzia della sicurezza pubblica attraverso messaggi efficaci.
Inoltre, il recente incontro del Forum meteorologico del Grande Corno d’Africa sottolinea l’importanza della cooperazione, nell’affrontare e ridurre al minimo le conseguenze delle condizioni meteorologiche.
In conclusione, il mondo si confronta con prove del cambiamento climatico attraverso eventi meteorologici, come temperature torride in Svizzera e precipitazioni senza precedenti nella Death Valley. Poiché vengono continuamente stabiliti nuovi record, diventa fondamentale per le organizzazioni governative e gli individui dare priorità all’azione contro il cambiamento climatico e all’attuazione di misure per adattarsi ai suoi impatti. Solo attraverso sforzi collettivi la comunità globale potrà affrontare con successo le sfide poste da questi straordinari modelli meteorologici.
Originalmente pubblicato su The European Times.