Il ministro dei cambiamenti climatici, Sherry Rehman, che mercoledì ha parlato di un disastro di “rara entità”, venerdì ha annunciato lo stato di emergenza e ha lanciato un appello per l’assistenza internazionale.
I monsoni estivi sono un fenomeno di precipitazioni stagionali che interessa vari paesi del continente asiatico, compreso il Pakistan. Le piogge durano tutta l’estate, spesso fino a settembre.
Da giugno, il Pakistan è stato colpito da piogge monsoniche insolitamente intense. Più di 900 persone sono state uccise e 33 milioni di persone sono state “gravemente colpite” dalle inondazioni causate dalle piogge.
Le inondazioni mostruose hanno ucciso più di 900 persone e colpito più di 33 milioni di persone, ha annunciato venerdì il governo.
Quasi 220.000 case sono state completamente distrutte e 500.000 gravemente danneggiate, ha affermato l’agenzia nazionale per la gestione dei disastri.
Numerosi sono i video che mostrano l’entità del fenomeno e le forti inondazioni che lo hanno accompagnato. I video pubblicati venerdì sui social network mostravano edifici, installati vicino a fiumi in piena e ponti distrutti dalle inondazioni. Le regioni del Balochistan (ovest) e del Sindh (sud) sono le più colpite, anche se le piogge torrenziali hanno interessato quasi tutto il Paese.
L’UE stanzia 1,8 milioni di euro per l’assistenza umanitaria alle vittime delle inondazioni
L’UE sta fornendo aiuti umanitari per 1.800.000 euro alle famiglie colpite da inondazioni improvvise in gran parte del Pakistan. Il finanziamento degli aiuti aiuterà le persone colpite in alcuni dei distretti più colpiti delle province di Sindh, Balochistan, Punjab e Khyber Pakhtunkhwa.
Il commissario per la gestione delle crisi, Janez Lenarčičdisse: “Le piogge monsoniche insolitamente abbondanti hanno portato a letali inondazioni improvvise in Pakistan. Mentre la valutazione sul campo è in corso, prevediamo che più di un milione di persone abbia perso la casa e necessiti di assistenza diretta. Il contributo dell’UE sottolinea il nostro impegno nei confronti del popolo pakistano e consente ai nostri partner di fornire aiuti salvavita alle persone più colpite”.
Il finanziamento è assegnato ai partner umanitari dell’UE che operano sul campo per soddisfare i bisogni immediati delle famiglie colpite dalle inondazioni, anche attraverso la fornitura di alloggi temporanei di emergenza, cibo e acqua pulita, trasferimenti di denaro e servizi sanitari di base. Quest’ultimo finanziamento va ad aggiungersi allo stanziamento di 350.000 euro della scorsa settimana per aiutare le persone nella provincia pachistana colpita dalle inondazioni del Balochistan.
Originalmente pubblicato su The European Times.