6.9 C
Rome
sabato, Novembre 2, 2024
- Pubblicità -
notiziediritti umaniRespingere gli attacchi sempre più intensi contro le scuole, esorta Guterres

Respingere gli attacchi sempre più intensi contro le scuole, esorta Guterres

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.



Segnando il Giornata internazionale per proteggere l’istruzione dagli attacchiil segretario generale dell’ONU António Guterres ha affermato che è importante difendere i “paradisi dell’istruzione”.

“L’istruzione non è solo un diritto umano fondamentale, ma un percorso verso un futuro migliore per ogni persona e un mondo più pacifico e comprensivo”, ha sottolineato.

Ha espresso una verità sorprendente: in tutto il mondo 224 milioni di bambini e giovani hanno urgente bisogno di sostegno educativo – inclusi 72 milioni che non frequentano affatto la scuola – a causa di crisi come i conflitti armati.

Gli attacchi raddoppiano

Secondo un approccio globale Rapporto sui bambini e sui conflitti armati pubblicato dal capo delle Nazioni Unite all’inizio di quest’anno, da gennaio a dicembre 2022, si è verificato un aumento del 112% degli attacchi contro scuole e ospedali, con punti caldi identificati in Afghanistan, Ucraina, Burkina Faso, Israele, Palestina, Myanmar e Mali.

In Afghanistan, ad esempio, l’ONU ha verificato un totale di 95 attacchi contro obiettivi civili, di cui 72 contro scuole.

Il rapporto attribuisce il 50% delle gravi violazioni a gruppi armati non statali. L’altra metà coinvolgeva le forze governative, che erano le principali responsabili dei reati più gravi, tra cui l’uccisione e la mutilazione di bambini, gli assalti incessanti a scuole e ospedali e l’ostruzione dell’accesso umanitario.

L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, UNHCRha affermato venerdì che entro la fine del 2022, il numero totale di rifugiati in età scolare a livello globale è aumentato di quasi il 50%, passando da 10 milioni nel 2021 a 14,8 milioni, a causa principalmente dell’invasione russa dell’Ucraina.

Apprendimento interrotto

Come affermato da Guterres, “gli attacchi contro studenti, insegnanti, personale educativo e scuole stanno diventando fin troppo comuni, interrompendo crudelmente l’istruzione dei giovani studenti e infliggendo indicibili danni psicologici e fisici che possono durare tutta la vita”.

Uno dei segnali chiari del deficit educativo è la statistica sorprendente secondo cui 763 milioni di persone in tutto il mondo – adulti e giovani – mancano anche delle competenze di alfabetizzazione di base.

“Paradisi di sicurezza e apprendimento”

Il Segretario Generale ha esortato tutti i paesi a garantire in ogni momento la protezione delle scuole, dei bambini e degli insegnanti, attraverso misure come la Dichiarazione sulle scuole sicure e la Coalizione globale per proteggere l’istruzione dagli attacchi.

Attraverso sforzi congiunti, ritiene Guterres, le scuole possono diventare “paradisi di sicurezza e di apprendimento per ogni bambino, indipendentemente da dove viva”.



Da un’altra testata giornalistica. news de news.un.org

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Pubblicità -
- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Contenuti esclusivi

Iscriviti oggi

OTTENERE L'ACCESSO ESCLUSIVO E COMPLETO AI CONTENUTI PREMIUM

SOSTENERE IL GIORNALISMO NON PROFIT

Get unlimited access to our EXCLUSIVE Content and our archive of subscriber stories.

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Articoli più recenti

Altri articoli

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.