Dopo l’estrazione e il conteggio delle schede, il presidente dell’Assemblea Dennis Francis ha annunciato che sono stati eletti Albania, Brasile, Bulgaria, Burundi, Cina, Costa d’Avorio, Cuba, Repubblica Dominicana, Francia, Ghana, Indonesia, Giappone, Kuwait, Malawi e Paesi Bassi. in carica per tre anni, a partire dal 1° gennaio 2024.
Cina, Costa d’Avorio, Cuba, Francia e Malawi sono stati rieletti per il loro secondo mandato.
IL Consiglio per i diritti umani, il principale organismo delle Nazioni Unite per i diritti, ha il compito di sostenere e promuovere le libertà fondamentali a livello globale. È stata creata nel 2006 ed è composta da 47 Stati membri, eletti tramite voto segreto dalla maggioranza dei membri dell’Assemblea Generale.
Al fine di assicurare equa distribuzione geografica, i suoi seggi sono distribuiti tra i gruppi regionali di Stati come segue, dall’Africa (13); Asia-Pacifico (13); Europa orientale (6); America Latina e Caraibi (8); e dell’Europa occidentale e altri (7).
Dettagli
Il Malawi è in testa alle votazioni per le nazioni africane, con 182 voti, seguito da Costa d’Avorio (181), Ghana (179), Burundi (168) e Nigeria (3). In Asia e Pacifico, l’Indonesia ha ottenuto 186 voti, seguita da Kuwait (183), Giappone (175) e Cina (154).
Nell’Europa dell’Est, la Bulgaria ha ricevuto 160 voti, seguita dall’Albania (123) e dalla Russia (83). Successivamente la Russia stava cercando di essere rieletta nel Consiglio per i diritti umani rassegnato dal corpo il 7 aprile 2022.
In America Latina e Caraibi Cuba ha ottenuto 146 voti, seguita da Brasile (144), Repubblica Dominicana (137) e Perù (108). Questa è la prima volta che la Repubblica Dominicana viene eletta nel Consiglio dei Diritti Umani.
Nell’Europa occidentale e in altri paesi, i Paesi Bassi hanno ricevuto 169 voti e la Francia 153.
I nuovi membri si uniranno ad Algeria, Argentina, Bangladesh, Belgio, Benin, Camerun, Cile, Costa Rica, Eritrea, Finlandia, Gambia, Georgia, Germania, Honduras, India, Kazakistan, Kirghizistan, Lituania, Lussemburgo, Malesia, Maldive, Montenegro, Marocco, Paraguay, Qatar, Romania, Somalia, Sud Africa, Sudan, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti d’America e Vietnam dal 1° gennaio 2024.
Da un’altra testata giornalistica. news de news.un.org