Un simulatore di volo all’avanguardia per addestrare il aereo ingegneri del futuro è stato ufficialmente inaugurato presso l’Università di Southampton.
Il simulatore può ospitare un pilota e un istruttore e dispone di schermi surround a 180 gradi. Può essere programmato per simulare diversi velivoli, dalle monoposto ai jumbo jet, e ciascuno può essere personalizzato per avere caratteristiche specifiche, come ali di forma diversa o un motore di dimensioni diverse. Il “pilota” può scegliere il terreno su cui sorvolare, le condizioni in cui volare e gli aeroporti per il decollo e l’atterraggio.
L’Università di Southampton vanta una delle più antiche eredità nel campo della tecnologia di simulazione di volo, poiché la utilizza come parte del suo insegnamento da oltre 20 anni.
Professor Simon Cox, Capo del Dipartimento di Aeronautica e Astronautica, ha dichiarato: “È importante offrire ai nostri studenti esperienze di volo realistiche, per ispirarli e dare vita a ciò che stanno imparando, dando loro una piena comprensione della fisica dei diversi velivoli in volo . Gli studenti imparano come i diversi modelli di aerei influenzano le loro prestazioni, dalla velocità con cui decollano, alla loro manovrabilità, al modo in cui atterrano. Possono sperimentare tutte queste cose utilizzando il simulatore”.
Il nuovo simulatore è uno dei sei simulatori finanziati dalla Boeing presso l’università e utilizzati per insegnare agli studenti universitari di ingegneria. Altri tre simulatori sono su piattaforme di movimento, di cui uno collegato a un visore di realtà virtuale per un’esperienza coinvolgente. Ci sono anche due simulatori desktop.
Dottor Andrea Da Ronch, Professore associato di Ingegneria, ha aggiunto: “La particolarità di Southampton è che disponiamo di una serie di simulatori con fedeltà diverse. Per i principianti è disponibile un semplice simulatore desktop, essenziale per imparare come funzionano i controlli e il sistema. Con l’esperienza, i nostri studenti progrediscono verso i simulatori più avanzati.”
Il dottorando Nicolas Wahler, 27 anni, titolare di una licenza di pilota, ha dichiarato: “Il simulatore offre preziose informazioni agli studenti universitari in termini di come funziona nella pratica la matematica dietro l’aereo. È prezioso per gli studenti avere un’esperienza pratica di ciò che stanno imparando in teoria”.
Il collega dottorando Declan Clifford, 25 anni, ha aggiunto: “Il simulatore è prezioso per apprendere la matematica associata al volo: gli studenti possono applicare i loro calcoli matematici al simulatore per scoprire cosa fanno effettivamente, in un ambiente molto sicuro”.
I simulatori di volo sono finanziati da Boeing, che ha partnership strategiche con sei università in tutto il Regno Unito.
Ian McNeil, Direttore dell’ingegneria presso Boeing Defense UK, laureato in ingegneria elettrica presso l’Università di Southampton, ha dichiarato: “Boeing è impegnata a sviluppare le competenze e le competenze necessarie per far crescere l’industria aeronautica. Siamo lieti di supportare il lancio di questo simulatore di volo, che migliorerà il curriculum trasformando l’apprendimento teorico in un’applicazione pratica e simulata. È importante sottolineare che sarà utilizzato dall’università anche per la sensibilizzazione STEM, per incoraggiare un numero maggiore di potenziali ingegneri a intraprendere future carriere nel settore aerospaziale”.
Fonte: Università di Southampton
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org