Gustavo Guillerme, Presidente del Congresso Mondiale del Dialogo Interculturale e Interreligioso, ha riconosciuto L. Ron Hubbard per il lavoro che ha ispirato in tutto il mondo
BRUXELLES, BRUXELLES, BELGIO, 28 dicembre 2023 /EINPresswire.com/ — In un mondo che spesso sperimenta la divisione dovuta alle differenze, la forza del dialogo e del rispetto reciproco tra i vari percorsi spirituali apre la strada a una comunità globale più armoniosa. La recente visita del Sig. Gustavo Guillerme, Presidente del Congresso Mondiale di Interculturalità e Interreligioso Il dialogo, presso la sede della Chiesa di Scientology a Bruxelles, funge da simbolo di speranza e da esempio di ciò che si può ottenere quando le fedi si uniscono per la pace.
L’incontro di menti ispiratrici
Il 19 dicembre 2023 si è svolto un evento significativo che ha rappresentato il potenziale per l’unità spirituale. Il signor Gustavo Guillerme, un influente sostenitore della comprensione interculturale, è entrato nei locali della Chiesa di Scientology, un luogo che dà priorità alla libertà spirituale. Lì incontrò Ivan Arjona, un entusiasta rappresentante di Scientology presso le istituzioni europee e le Nazioni Unite.
Questo incontro è andato oltre i semplici convenevoli; rappresentava un profondo apprezzamento per il lavoro di grande impatto ispirato da L. Ron Hubbard, il fondatore di Scientology. I suoi insegnamenti hanno avuto risonanza in tutto il mondo con il loro messaggio di promozione della pace, sia in senso spirituale che ambientale.
Riconoscere L. Ron Hubbardun visionario del 20° secolo
Il momento clou di questo importante incontro è stato il rendere omaggio ai contributi di L. Ron Hubbard. Non si è trattato solo di un gesto simbolico, ma di una chiara affermazione che la ricerca della pace e della comprensione supera qualsiasi particolare sistema di credenze.
L’atto di Guillerme di onorare l’eredità di Hubbard funge da invito per tutte le fedi a trascendere le proprie differenze e riconoscere il filo comune della pace che unisce l’umanità.
L’essenza della collaborazione tra le fedi
Collaborare tra fedi diverse non significa diluire le proprie convinzioni; invece, espande la nostra capacità di empatia e comprensione. Implica il riconoscimento che ogni tradizione racchiude una scintilla di divinità e porta con sé narrazioni che possono contribuire a costruire la pace collettivamente.
“Lavorare con Gustavo Guillerme e il suo Congresso Mondiale, che compie ormai 10 anni, incarna perfettamente l’essenza del dialogo interreligioso. È uno scambio di idee, una condivisione di valori e un impegno comune per rendere il nostro mondo migliore”, ha affermato Ivan Arjona.
Un invito all’azione
Il riconoscimento del lavoro di L. Ron Hubbard da parte del Congresso Mondiale del Dialogo Interculturale e Interreligioso costituisce un forte messaggio affinché tutte le comunità di fede si uniscano nella ricerca della pace.
“È un invito a sostenersi e sostenersi a vicenda, lavorando in modo collaborativo verso un mondo in cui tutti possano raggiungere la sostenibilità ambientale e il benessere spirituale e fisico”, ha continuato Arjona.
“Le comunità di fede occupano un posto speciale nel tessuto della società. Spesso fungono da reti di supporto cruciali, offrendo conforto e guida ai loro seguaci”, ha affermato Guillerme.
“Sfruttando questa influenza per la causa della pace, i leader religiosi e i loro seguaci possono diventare influenti catalizzatori del cambiamento. L’opera ispirata da L. Ron Hubbard evidenzia come la fede possa favorire la gestione ambientale e promuovere il benessere fisico e spirituale come elementi fondamentali di una società armoniosa” ha affermato Gustavo Guillerme poco prima del suo viaggio in Vaticano per il lancio del libro su Mamma Antulache sarà santificato da Papa Francesco il prossimo 11 febbraio.
Abbracciare la diversità con uno scopo unificato
“Il cammino verso la pace si arricchisce accogliendo la diversità in tutte le sue forme. Ogni fede porta la sua prospettiva, i suoi rituali e la sua saggezza unici, contribuendo all’esperienza umana collettiva. Abbracciando questa diversità, esemplificata dal lavoro di Guillerme, possiamo formare un fronte unito contro la divisione e il conflitto” ha spiegato Arjona in un sentito discorso di accettazione.
“Ci permette di unirci, non nonostante le nostre differenze, ma proprio grazie ad esse, mentre lottiamo per un obiettivo condiviso: la Pace” ha concluso Arjona.
È essenziale riconoscere e apprezzare il contributo delle diverse fedi al movimento per la pace globale. Abbatte le barriere e favorisce la comprensione. Il riconoscimento dato al lavoro di L. Ron Hubbard, in particolare al lavoro svolto per aiutare buddisti, indù, ebrei, cristiani, musulmani e altri, costituisce un esempio convincente di come il rispetto reciproco possa elevare le conversazioni e produrre risultati concreti nel raggiungimento della pace.
Il futuro riserva grandi promesse per il dialogo interreligioso quando leader come Gustavo Guillerme intraprenderanno passi coraggiosi per onorare i contributi pacifici forniti da altre fedi. Ciò costituisce un precedente per la comunicazione aperta e gli sforzi collaborativi. Man mano che sempre più leader religiosi seguono l’esempio, il potenziale per creare un mondo pacifico diventa sempre più tangibile.
“Traiamo ispirazione da questa importante occasione per promuovere un ambiente in cui diverse fedi possano collaborare per un bene più grande, rimanendo uniti nella nostra nobile ricerca della pace. Insieme, abbiamo il potere di costruire un mondo in cui il raggiungimento dell’armonia spirituale, fisica e ambientale non è solo un sogno ma una realtà”, ha affermato Ivan Arjona in un discorso alla sua comunità.
Originalmente pubblicato su The European Times.