Il 22 dicembre, l’aeronautica militare ucraina ha rivelato di aver abbattuto 3 aerei russi Su-34 cacciabombardieri vicino al confine della Crimea. Se confermato, ciò rappresenterebbe un’enorme perdita per le forze russe in Ucraina. Si dice che questi aerei siano stati abbattuti dal sistema missilistico Patriot appena schierato, ma ci sono anche altre versioni in circolazione.
Il Sukhoi Su-34 è un grande aereo, non il solito aereo da caccia. È lungo 23,34 metri e ha un’apertura alare di 14,7 metri. È così grande che l’equipaggio di 2 persone è seduto fianco a fianco invece che in una configurazione tandem. Il Su-34 è stato ampiamente sviluppato in epoca sovietica, ma è decollato per il suo primo volo nel 1990 ed è entrato in servizio nel 2014.
Il Su-34 di solito svolge compiti di attacco al suolo con missili da crociera e bombe guidate, ma si ritiene che sia abbastanza veloce da intercettare. È dotato di capacità avanzate di guerra elettronica, può svolgere missioni in condizioni meteorologiche avverse ed è destinato anche ad attaccare barche e navi.
Il 22 dicembre, l’aeronautica militare ucraina ha riferito che tre Su-34 sono stati abbattuti nella parte meridionale del paese da missili terra-aria. Sono stati infatti catturati e distrutti dal sistema missilistico Patriot recentemente schierato nella regione.
È stato riferito che questi tre jet Su-34, che probabilmente operavano da un aeroporto nella Crimea occupata, sono stati utilizzati per attaccare la testa di ponte ucraina sulla riva sinistra della regione di Kherson. Probabilmente non hanno tenuto conto della presenza dei Patrioti nella regione e sono stati abbattuti nelle profondità del fronte.
👀 Foto dal luogo di espulsione di uno dei piloti del Su-34. https://t.co/e74sSuIfzi pic.twitter.com/GC07kpLZNI
— MAKS 23 👀🇺🇦 (@Maks_NAFO_FELLA) 22 dicembre 2023
Ci sono già alcune immagini online, ma queste affermazioni sono ancora considerate non confermate. Tuttavia è probabile che la storia sia corretta, perché della distruzione di almeno un aereo si è parlato anche sui canali social russi.
Sembra infatti che anche un elicottero Mi-8, venuto a cercare i sopravvissuti o a recuperare i loro corpi, potrebbe essere stato abbattuto dalle difese aeree ucraine. Funzionari ucraini hanno affermato che stavano cercando da tempo di dare la caccia a questi jet Su-34, attirandoli più vicino alla zona di difesa aerea recentemente ampliata. È stata una specie di operazione di imboscata missilistica.
È interessante notare che nei canali russi circolano alcune bizzarre teorie del complotto su ciò che è realmente accaduto. Sembrano essere increduli che a Sistema patriottico potrebbe avvicinarsi così tanto alla prima linea senza essere notato. Inoltre non sono sicuri della portata, perché questi aerei sono stati abbattuti lontano dalla nota zona di difesa aerea ucraina.
I russi avanzano l’ipotesi che questi tre Su-34 siano stati abbattuti da un incidente di fuoco amico. Si ritiene che nell’area fossero presenti aerei ucraini senza pilota, presi di mira dalla difesa aerea russa. Tuttavia, in uno strano incidente, i missili russi hanno invece abbattuto i propri aerei.
Un’altra teoria è che ciò sia stato realizzato dagli F-16. I piloti ucraini si stanno addestrando per l’uso e la manutenzione dei jet F-16 ormai da qualche tempo e un quotidiano filo-russo Rybar afferma che 12 F-16 hanno già iniziato ad operare in Ucraina. Quindi ora alcune fonti russe ritengono che potrebbero essere state coinvolte nella distruzione dei tre Su-34.
Anche se non fossero direttamente coinvolti, la presenza di sistemi di difesa aerea vicino alla linea del fronte suggerisce che l’Ucraina aumenterà la propria presenza aerea nell’area. Sia il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyj che il primo ministro dei Paesi Bassi Mark Rutte hanno confermato che sono iniziati i preparativi per la consegna del primo lotto di 18 jet F-16 all’Ucraina.
Il Su-34 è un jet molto costoso. Si ritiene che ne siano stati realizzati meno di 160 e che la Russia probabilmente ne abbia persi circa 30 durante l’invasione dell’Ucraina.
Scritto da Povilas M.
Fonti: Kyivpost.com, Wikipedia, ucraina_mappaTwitter.
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org