Il sistema di difesa aerea distrutto S-350 “Vityaz” potrebbe essere stato l’unico sistema missilistico terra-aria del suo genere recentemente entrato in servizio con le forze armate russe.
Secondo dati non ufficiali, l’esercito invasore prevedeva di ricevere 12 di queste armi entro il 2027.
L’ultimo complesso missilistico antiaereo S-350 “Vityaz” è stato distrutto nella regione di Kherson dai combattenti dell’11a brigata della Guardia Nazionale ucraina. Sono riusciti a raggiungere questo obiettivo con l’aiuto di un drone FPV.
La notizia è stata annunciata dal volontario e attivista sociale ucraino Serhiy Sternenko su Telegram.
“Record assoluto per bersaglio distrutto con un Drone FPV!” ha scritto nel suo post.
🔥BREAKING🔥
🇷🇺IL SISTEMA DI DIFESA AEREA RUSSO S-350 «Vityaz» È STATO DISTRUTTO DA UN DRONE FPV KAMIKAZE
È L’ATTREZZATURA PIÙ COSTOSA CHE È STATA DISTRUTTA DAL DRONE FPV🔥🔥 pic.twitter.com/oZV52wLIzF
— Cloooud |🇺🇦 (@GloOouD) 6 dicembre 2023
Ha inoltre notato che il lanciatore è stato completamente distrutto e un altro veicolo è stato danneggiato. Il prezzo ufficiale all’esportazione della piattaforma S-350 parte da 135 milioni di dollari.
Il sistema di difesa aerea S-350 “Vityaz” è una piattaforma lanciamissili antiaerei a medio raggio di nuova generazione.
“Questo è l’obiettivo più costoso mai distrutto da un drone FPV. In precedenza il record spettava al sistema missilistico antiaereo Tor per 24 milioni di dollari”, ha sottolineato Sternenko.
Secondo il volontario il prezzo non è la cosa più importante, perché questo potrebbe essere l’unico complesso che il nemico ha messo in funzione, ed è possibile che non esistano altre piattaforme simili, almeno non in stato definitivo.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org