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Il Parlamento europeo si muove per una maggiore protezione dei lavoratori

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.

Il Parlamento europeo ha compiuto un passo decisivo verso il rafforzamento dell’Autorità europea del lavoro (ELA) adottando una proposta di risoluzione che chiede il rafforzamento del mandato dell’Autorità. Questa mossa sottolinea l’impegno dell’Unione Europea a salvaguardare i diritti dei lavoratori e garantire una concorrenza leale all’interno del suo mercato unico.

Rafforzare l’ELA: un mandato per la protezione dei lavoratori

In una recente sessione plenaria, il Parlamento europeo, guidato da voci come Dennis Radtke, eurodeputato e coordinatore del Gruppo PPE presso la commissione per l’occupazione e gli affari sociali (EMPL), ha sottolineato la necessità di dotare l’ELA di “denti” per far rispettare la protezione dei lavoratori in tutta l’UE. L’ELA, istituita nel 2019, è stata determinante nel sostenere le normative UE sul distacco dei lavoratori e nel facilitare la cooperazione transfrontaliera tra gli Stati membri.

Rafforzare i poteri e le competenze dell’ELA

La proposta di risoluzione sostiene l’espansione dei poteri dell’ELA, concedendole il proprio diritto di iniziativa ed estendendo il suo mandato per includere cittadini di paesi terzi. Questa iniziativa, elaborata congiuntamente da Dennis Radtke e Agnes Jongerius (Paesi Bassi, S&D), mira a proteggere i lavoratori dallo sfruttamento e a garantire il rispetto delle norme fondamentali sul lavoro.

Affrontare la difficile situazione dei lavoratori a Gräfenhausen

Incidenti come quelli di Gräfenhausen, dove i diritti dei lavoratori sono stati gravemente compromessi, ricordano duramente la necessità di robusti meccanismi di applicazione delle norme. L’appello di Radtke all’azione è una risposta a tali violazioni, garantendo che tali condizioni non si ripetano all’interno dell’UE.

Sostenere la tutela dei lavoratori transfrontalieri

Radtke ha inoltre sottolineato l’importanza della protezione dei lavoratori transfrontalieri come mezzo per mantenere una concorrenza leale e sostenere l’integrità del mercato interno. Il ruolo dell’ELA nel supportare gli Stati membri con controlli, analisi e valutazioni dei rischi transfrontalieri è cruciale a questo riguardo.

Risoluzione delle controversie e mobilità dei lavoratori

Nell’ambito del suo mandato, l’ELA svolge anche un ruolo fondamentale nella risoluzione delle controversie tra i paesi dell’UE e nella valutazione dei rischi associati alla mobilità transfrontaliera del lavoro. Il rafforzamento dell’ELA migliorerà ulteriormente la sua capacità di svolgere queste funzioni essenziali in modo efficace.

Conclusione

Il forte sostegno del Parlamento europeo alla proposta di risoluzione volta a conferire poteri all’Autorità europea del lavoro testimonia l’impegno dell’UE a favore del benessere dei lavoratori. Migliorando le capacità dell’ELA, l’UE cerca di promuovere un ambiente in cui i diritti dei lavoratori siano rispettati e lo sfruttamento sia un fenomeno del passato.

L’adozione di questa risoluzione è un invito all’azione rivolto a tutti gli Stati membri dell’UE affinché si uniscano nella lotta contro le violazioni sul lavoro e lavorino in modo collaborativo verso un mercato giusto ed equo per tutti i lavoratori all’interno dell’Unione Europea.

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Originalmente pubblicato su The European Times.

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