La Casa Bianca ha rivelato che la Russia ha utilizzato missili balistici a corto raggio (SRBM) acquistati dalla Corea del Nord nei recenti attacchi contro Ucraina.
Queste informazioni sono supportate dal materiale dell’intelligence militare recentemente declassificato.
John Kirby, portavoce della sicurezza nazionale, dichiarato che gli Stati Uniti intendono portare questo sviluppo all’attenzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Descrivendo il trasferimento di armi della Corea del Nord alla Russia come una “escalation significativa e preoccupante”, Kirby ha affermato che verranno imposte ulteriori sanzioni a coloro che sono coinvolti nel facilitare tali accordi sulle armi.
Sia la Russia che la Corea del Nord negano di aver concluso accordi sugli armamenti, ma l’anno scorso si erano impegnate a rafforzare le relazioni militari. Ma al contrario, i dati dell’intelligence mostrano che la Repubblica popolare democratica di Corea ha recentemente fornito alla Russia lanciamissili balistici e molteplici missili balistici.
Le forze russe hanno schierato almeno uno di questi missili balistici nordcoreani in Ucraina, ha detto il portavoce, sottolineando che sembrava essere atterrato in un campo aperto. Successivamente, martedì scorso, la Russia ha avviato il lancio di “multipli” missili nordcoreani come parte di una serie più ampia di attacchi aerei pesanti, il cui impatto è ancora al vaglio di Washington.
Gli eventi recenti hanno visto alcuni degli attacchi più intensi da parte della Russia contro l’Ucraina da quando il conflitto è iniziato quasi due anni fa. Kiev ha dichiarato che da venerdì la Russia ha lanciato oltre 300 droni d’attacco e vari missili nelle città di tutta l’Ucraina.
La Casa Bianca non ha specificato il tipo esatto di missili forniti da Pyongyang alla Russia, ma è noto che avevano una gittata approssimativa di 900 km (550 miglia). Il grafico pubblicato, creato sulla base delle valutazioni degli esperti, indicava i missili KN-23 e KN-24.
I missili in questione rappresentano un nuovo tipo di missili balistici a corto raggio (SRBM) a propellente solido che la Corea del Nord ha iniziato a testare nel 2019.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org