Mercoledì, secondo quanto riferito, l’Iran ha effettuato attacchi a sorpresa sia all’interno del Pakistan che dell’Iraq, utilizzando missili di precisione e attacchi di droni contro i campi di addestramento dei terroristi sunniti nel sud-ovest del Balochistan, al fine di scoraggiare un’incursione terroristica pianificata.
Gli attacchi iraniani fanno seguito a un’operazione suicida condotta da militanti dell’Isis che ha ucciso più di 80 persone nella città sudorientale di Kerman il 3 gennaio.
La rappresaglia del Pakistan giovedì è arrivata sotto forma di “attacchi militari di precisione mirati contro i nascondigli dei terroristi” non lontano dal confine iraniano, secondo il portavoce degli affari esteri del Pakistan.
L’Iran ha riferito che nove persone sono state uccise negli attacchi, tra cui donne e bambini, e nessuno era cittadino iraniano.
In una dichiarazione, il ministero degli Esteri iraniano ha condannato gli attacchi “squilibrati e inaccettabili” del Pakistan, ma ha aggiunto che non permetterà che “i nemici mettano a dura prova le relazioni amichevoli e fraterne di Teheran e Islamabad”.
Serve la massima moderazione
La dichiarazione rilasciata dal portavoce del capo delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric afferma che Guterres è “profondamente preoccupato per il recente scambio di attacchi militari tra Iran e Pakistan, che secondo quanto riferito hanno causato vittime da entrambe le parti.
“Esorta entrambi i paesi a fare esercizio massima moderazione per evitare un ulteriore inasprimento delle tensioni.”
Il Segretario Generale ha sottolineato che tutte le preoccupazioni relative alla sicurezza tra i paesi vicini “devono essere affrontate con mezzi pacifici, attraverso il dialogo e la cooperazione, in conformità con i principi di sovranità, integrità territoriale e relazioni di buon vicinato”.
Sono in corso le indagini sui crimini di guerra in Sudan
Esperti nominati dall’ONU Consiglio per i diritti umani Avere iniziato il loro lavoro indagare su gravi accuse di crimini in Sudan, dove nove mesi di combattimenti tra forze militari rivali hanno provocato migliaia di morti e milioni di sfollati.
Il presidente della missione d’inchiesta delle Nazioni Unite sul Sudan, Mohamed Chande Othman, ha affermato che le organizzazioni della società civile sudanese e altri hanno iniziato a condividere informazioni con gli investigatori questa settimana a Ginevra.
“Queste accuse sottolineano l’importanza della responsabilitàla necessità delle nostre indagini e il bisogno vitale di porre fine immediatamente alla violenza”, ha affermato.
La missione d’inchiesta è composta da tre investigatori nominati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite lo scorso dicembre.
Il loro lavoro presterà “particolare attenzione” alle accuse di violenza sessuale e al reclutamento militare di bambini.
Gli esperti dovrebbero presentare i loro primi risultati al Consiglio per i diritti umani entro la fine dell’anno.
L’OMS pubblica linee guida sull’uso dell’IA generativa nel settore sanitario
Nuovo guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (CHI) mira a garantire un uso adeguato dell’intelligenza artificiale generativa (AI) come ChatGPT nel settore sanitario.
Il software è un esempio di una tecnologia in rapida crescita nota come modelli multimodali di grandi dimensioni (LMM), che include altre piattaforme come Bard e Bert.
Gli LMM possono accettare uno o più tipi di richieste di dati, ad esempio testo, video e immagini, e generare output che non sono limitati al tipo di dati immessi.
Sono unici nella loro imitazione della comunicazione umana e nella capacità di svolgere compiti per i quali non sono stati esplicitamente programmati.
Analisi del rischio
CHI disse Le tecnologie di intelligenza artificiale generativa hanno il potenziale per migliorare l’assistenza sanitaria, ma solo se vengono presi in considerazione i rischi associati.
La guida delinea cinque ampie applicazioni degli LMM per la salute, come rispondere alle domande scritte dei pazienti e documentare le visite dei pazienti all’interno delle cartelle cliniche elettroniche.
I rischi possono includere la produzione di dichiarazioni false, imprecise, parziali o incomplete, che potrebbero causare danni.
Inoltre, Gli LMM possono essere addestrati su dati di scarsa qualità o distortiin base alla razza, all’etnia, all’ascendenza, al sesso, all’identità di genere o all’età.
L’OMS ha sottolineato la necessità di un impegno tra governi, aziende tecnologiche, operatori sanitari, pazienti e società civile per garantire che la tecnologia sia sicura ed efficace.
Centrare i diritti umani nella revisione finanziaria globale
Se si vuole che il mondo raggiunga uno sviluppo sostenibile per tutti, i diritti umani devono essere integrati nel cuore dell’architettura finanziaria internazionale, Volker Türk, capo dei diritti umani delle Nazioni Unite disse giovedì a Ginevra.
Le conseguenze del COVID 19 La pandemia ha rivelato come il sistema istituito 80 anni fa non abbia protetto i paesi dalla profonda crisi economica e finanziaria.
Progressi verso il raggiungimento del Obiettivi di sviluppo sostenibile Anche gli obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030 sono stati deviati.
Ricordando che il Segretario generale delle Nazioni Unite ha ripetutamente spinto per la riforma del sistema finanziario internazionale, Turk ha affermato che “è fondamentale infondere i valori e la protezione forniti dai diritti umani in questa revisione”.
Ha delineato le aree di intervento, a partire da una “massiccia iniezione” di finanziamenti per riportare sulla buona strada gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
L’attenzione dovrebbe concentrarsi sulla fornitura di finanziamenti agevolati, o prestiti con tassi di interesse molto più bassi e termini di prestito più lunghi ed equi.
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