1 C
Rome
giovedì, Novembre 28, 2024
- Pubblicità -
Scienze & AmbientePerché l’elettrificazione è necessaria per prevenire il riscaldamento globale?

Perché l’elettrificazione è necessaria per prevenire il riscaldamento globale?

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.


L’espansione delle energie rinnovabili è il modo migliore per ridurre la CO22 emissioni

In Giappone, oltre il 90% della CO2che è il principale gas serra, proviene da consumo di energia processo dei motori a combustione o della generazione di energia termica. Il modo più efficace per ridurre la CO2 emissioni è sostituire i combustibili fossili con fonti energetiche prive di fossili attraverso la trasformazione energetica. Tra le fonti energetiche prive di fossili, i sistemi di generazione di energia solare ed eolica sono stati spinti avanti nel mondo, e si pensa che sarà possibile generare tutta l’elettricità con energia rinnovabile da queste e altre energie prive di fossili. Di conseguenza, l’implementazione mondiale delle restrizioni sui veicoli alimentati a benzina e il crescente utilizzo di veicoli elettrici (EV) si basano sul presupposto che tutta la produzione di elettricità alla fine utilizzerà combustibili alternativi ai combustibili fossili.

Un mini-modulo monolitico di cella solare flessibile in perovskite da 45 cm2 sviluppato nel laboratorio del professor Segawa

Un mini-modulo monolitico di cella solare flessibile in perovskite da 45 cm2 sviluppato nel laboratorio del professor Segawa

Negli ultimi anni, l’iniziativa globale RE100 (Renewable Energy 100%), in cui i membri si impegnano a gestire le proprie attività utilizzando solo elettricità rinnovabile, si è estesa a più di 400 aziende. L’uso dell’energia rinnovabile è diventato una responsabilità sociale, quindi qualsiasi azienda che non la utilizza finirà per essere ostracizzata dalla catena di fornitura.

Nel caso dello stato americano delle Hawaii, dove è stata introdotta una legislazione che stabilisce che entro il 2045 l’energia elettrica rinnovabile dovrà essere utilizzata al 100% entro il 2045, il governo statale ha deciso di offrire incentivi fiscali ai consumatori e alle imprese che promuovevano l’uso dell’energia solare. Ora, quando in molti uffici e case vengono installati pannelli solari e batterie di accumulo, i proprietari ricevono un credito d’imposta. Poiché i prezzi dell’elettricità alle Hawaii sono più alti che in Giappone, i crediti d’imposta per i pannelli solari e le batterie di accumulo si stanno rivelando un enorme vantaggio per le famiglie normali, e sembra probabile che l’obiettivo del 100% di energia rinnovabile sarà raggiunto prima della scadenza del 2045. .

Al contrario, il Sesto Piano Energetico Strategico del Giappone mira a raggiungere entro il 2030 solo una percentuale compresa tra il 36% e il 38% di consumo di elettricità basata su energie rinnovabili. Tuttavia, al ritmo attuale, è improbabile che anche questo obiettivo venga raggiunto poiché l’attuale tariffa incentivante (FIT) e i sistemi Feed-in Premium (FIP) difficilmente funzionano come incentivo all’introduzione delle energie rinnovabili. Forse il governo giapponese dovrebbe anche iniziare a offrire crediti d’imposta per indurre le aziende a utilizzare le proprie riserve interne. Allo stesso modo, dovrebbero anche incoraggiare gli accordi di acquisto di energia (PPA): accordi diretti tra fornitori di energia rinnovabile e utenti commerciali di elettricità in base ai quali l’utente riceve una fornitura stabile di energia solare senza dover pagare costi iniziali.

È anche importante considerare dove dovrebbero essere installati gli impianti di energia rinnovabile, una questione particolarmente importante in un paese come il Giappone dove lo spazio è limitato. Per quanto riguarda l’energia eolica, le prospettive per i parchi eolici offshore sono promettenti, poiché è lì che il vento è più forte ed è meglio evitare i problemi ambientali. Nel campo dei sistemi di generazione di energia solare, la ricerca e lo sviluppo stanno procedendo su celle solari leggere e ad alta efficienza che possono essere installate ovunque, come sui tetti delle fabbriche o sui muri degli edifici. Uno di questi tipi sono le “celle solari alla perovskite” che utilizzano ioduri organometallici. Poiché il Giappone è il secondo produttore mondiale di iodio utilizzato in queste celle, possiamo evitare alcuni dei problemi legati alle risorse associati alle celle solari convenzionali. Forse in futuro sarà possibile sviluppare anche celle ad alte prestazioni che possano essere utilizzate in cose come i tetti dei veicoli elettrici e gli aerei elettrici. Il Giappone deve investire nello sviluppo di questo tipo di nuove tecnologie per le energie rinnovabili.

Fonte: Università di Tokio



Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Pubblicità -
- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Contenuti esclusivi

Iscriviti oggi

OTTENERE L'ACCESSO ESCLUSIVO E COMPLETO AI CONTENUTI PREMIUM

SOSTENERE IL GIORNALISMO NON PROFIT

Get unlimited access to our EXCLUSIVE Content and our archive of subscriber stories.

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Articoli più recenti

Altri articoli

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.