Il satellite europeo di telerilevamento 2 dell’ESA (ERS-2) è stato recentemente avvistato mentre cadeva nell’atmosfera. Queste immagini sono state catturate dalle telecamere a bordo di altri satelliti Azienda australiana HEO nelle veci di Agenzia spaziale britannica.
Come e perché sono stati presi?
Le agenzie spaziali nazionali gestiscono servizi nazionali di allarme di rientro e spesso conducono ricerche per informare le politiche e le linee guida future sulle operazioni spaziali sicure e sostenibili.
Condividono i dati con l’ESA e altri partner internazionali attraverso forum come Comitato di coordinamento dei detriti spaziali interagenzia per supportare il monitoraggio dei rientri satellitari.
L’Agenzia spaziale britannica ha recentemente collaborato con HEO per catturare queste immagini di ERS-2 durante la sua discesa. L’utilizzo di telecamere su altri satelliti per riprendere oggetti che rientrano nell’atmosfera è un approccio relativamente nuovo. In futuro, queste immagini potrebbero essere utilizzate insieme ai dati provenienti da sensori a terra per affinare le previsioni di rientro.
Queste immagini sono state catturate durante le ispezioni “flyby”, durante le quali un satellite fotografa un veicolo spaziale inattivo, il corpo di un razzo, uno stadio superiore o detriti spaziali incontrollati mentre passano. Ciò si oppone alle missioni di ispezione dedicate, come quella lanciata di recente Missione ADRAS-J in astroscalache si avvicinano a un oggetto e conducono indagini prolungate nelle immediate vicinanze.
Quando sono state scattate?
Queste immagini sono state catturate il 14 gennaio, 28 gennaio, 29 gennaio e 3 febbraio quando ERS-2 si trovava ancora ad un’altitudine di oltre 300 km. Maggiori dettagli si trovano nelle didascalie delle immagini.
Qual è l’altitudine attuale di ERS-2 e quando inizierà a frantumarsi?
Da allora il satellite è sceso ad un’altitudine di circa 200 km. Attualmente sta cadendo di oltre 10 km al giorno e la velocità della sua discesa sta aumentando rapidamente. Quando raggiungerà circa 80 km, inizierà a rompersi in pezzi. La maggior parte di questi pezzi brucerà completamente. I rischi associati ai rientri satellitari sono molto bassi.
Perché ERS-2 sta rientrando nell’atmosfera e cosa succede dopo?
La missione ERS-2 si è conclusa nel 2011 quando l’ESA ha deciso di deorbitare il satellite e ridurre notevolmente il suo potenziale impatto a lungo termine sull’ambiente spaziale. Più a lungo un satellite inattivo rimane in orbita, maggiore è il rischio di collisione con altri satelliti o detriti spaziali. La deorbita ha ridotto il tempo trascorso da ERS-2 in orbita dopo la fine della sua missione da più di 100 anni a meno di 15.
Si prevede ora che ERS-2 subisca il rientro atmosferico e inizi a disgregarsi il 21 febbraio 2024. Gli ultimi aggiornamenti sono disponibili su Il blog sulla scienza missilistica dell’ESA.
Fonte: Agenzia spaziale europea
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org