Attualmente, se un conducente perde la patente a seguito di un’infrazione stradale commessa in un Paese dell’UE diverso da quello che gli ha rilasciato la patente, nella maggior parte dei casi la sanzione sarà applicabile solo nel Paese in cui è stata commessa l’infrazione e non comporterà restrizioni nel resto dell’UE.
Per garantire che la sospensione, la limitazione o il ritiro della patente di guida di un non residente venga applicata in tutti i paesi dell’UE, le nuove norme richiedono che questa decisione sia trasmessa al paese dell’UE che ha rilasciato la patente di guida.
Reati pericolosi
I deputati suggeriscono di aggiungere la guida senza patente valida all’elenco delle infrazioni stradali gravi, come la guida in stato di ebbrezza o l’incidente stradale mortale, che farebbe scattare lo scambio di informazioni sulla sospensione della guida. Anche guidare a una velocità superiore di 50 km/h rispetto al limite di velocità rientra tra le infrazioni stradali gravi che possono comportare la squalifica alla guida. I deputati hanno fissato un limite di velocità inferiore per le aree residenziali, il che significa che guidare oltre il limite di velocità di 30 km/h su quelle strade potrebbe comportare la perdita o la sospensione della patente del conducente.
Linea del tempo
Il Parlamento suggerisce di fissare un termine di dieci giorni lavorativi affinché i paesi dell’UE si informino reciprocamente sulle decisioni sulla squalifica del conducente e un altro termine di 15 giorni lavorativi per decidere se una squalifica di guida sarà applicata in tutta l’UE. Il conducente interessato dovrebbe essere informato della decisione finale entro sette giorni lavorativi, aggiungono i deputati.
Citazione
Relatore del PE Petar Vitanov (S&D, Bulgaria) ha dichiarato: “Sono certo che questa direttiva non solo aiuterà a ridurre gli incidenti stradali, ma contribuirà anche a una migliore consapevolezza tra i cittadini riguardo a una guida più responsabile e alla volontà di seguire le regole e accettare le conseguenze della loro violazione, non importa in quale parte del mondo L’UE guidiamo.”
Prossimi passi
Il progetto di norme sull’effetto a livello dell’Unione europea di alcune sanzioni alla guida è stato adottato con 372 voti favorevoli, 220 contrari e 43 astensioni. Il Parlamento ha ormai concluso la prima lettura e poiché il Consiglio non ha ancora adottato la sua posizione, il nuovo Parlamento che sarà eletto nel giugno 2024 continuerà i lavori su questa legge.
Sfondo
Le norme sull’interdizione alla guida fanno parte dell’ Pacchetto sicurezza stradale presentato dalla Commissione nel marzo 2023. Contiene inoltre scambio transfrontaliero di informazioni sulle norme sulle infrazioni stradali che sono attualmente in trattative con il Consiglio. Il pacchetto mira a migliorare la sicurezza per tutti gli utenti della strada e ad avvicinarsi il più possibile all’obiettivo zero vittime nel trasporto stradale dell’UE entro il 2050 (“Visione Zero“).
Originalmente pubblicato su The European Times.