La Polonia ha recentemente offerto un rifugio sicuro a una famiglia di richiedenti asilo provenienti dalla Tailandia, perseguitati per motivi religiosi nel loro Paese d’origine, che nelle loro testimonianze appare molto diverso dall’immagine di una terra paradisiaca per i turisti occidentali. La loro richiesta è attualmente all’esame delle autorità polacche.
Hadee Laepankaeo (51), sua moglie Sunee Satanga (45) e la loro figlia Nadia Satanga che ora si trovano in Polonia sono membri della Religione Ahmadi della Pace e della Luce. Sono stati perseguitati in Thailandia perché le loro convinzioni sono in conflitto con la costituzione ma anche con la comunità sciita locale.
Dopo essere stata arrestata e trattata duramente in Turchia, la famiglia ha deciso di tentare di attraversare il confine e cercare rifugio in Bulgaria. Erano nel gruppo di 104 membri del Religione Ahmadi di Luce e Pace che sono stati arrestati alla frontiera e picchiati dalla polizia turca prima di essere detenuti per mesi nei campi profughi in condizioni spaventose.
La Religione Ahmadi della Pace e della Luce è un nuovo movimento religioso che trova le sue radici nell’Islam sciita duodecimano. È stata fondata nel 1999. È diretto da Abdullah Hashem Aba Al-Sadiq e segue gli insegnamenti dell’Imam Ahmed al-Hassan come sua guida divina. Non è da confondere con la Comunità Ahmadiyya fondata nel XIX secolo da Mirza Ghulam Ahmad in ambito sunnita, con la quale non ha rapporti.
Alexandra Foreman, una giornalista britannica che si è occupata della questione di 104 membri della Religione Ahmadi di Pace e Luce, ha indagato sulle radici di quella persecuzione religiosa in Thailandia. Quello che segue è il risultato della sua indagine.
Il conflitto tra la costituzione tailandese e le credenze della religione Ahmadi di pace e luce
Hadee e la sua famiglia hanno dovuto lasciare la Thailandia perché era diventato un luogo sempre più pericoloso per i credenti della religione Ahmadi di Pace e Luce. La legge di lesa maestà del paese, l’articolo 112 del codice penale, è uno degli statuti più severi al mondo contro gli insulti alla monarchia. Questa legge è stata attuata con crescente rigore da quando i militari hanno assunto il potere nel 2014, portando a dure condanne al carcere per numerosi individui.
La Religione Ahmadi della Pace e della Luce insegna che solo Dio può nominare il sovrano, il che ha portato molti credenti tailandesi a essere presi di mira e arrestati sotto Lesa Maestà.
Inoltre il capitolo 2, sezione 7 della Costituzione della Thailandia designa il re come buddista e lo chiama “sostenitore delle religioni”.
I membri della Religione Ahmadi di Pace e Luce incontrano un conflitto fondamentale a causa del loro sistema di credenze, poiché la loro dottrina religiosa sostiene che il sostenitore della religione è il loro leader spirituale, Aba Al-Sadiq Abdullah Hashem, creando così un’incongruenza ideologica con il ruolo designato del Re nell’ambito dello Stato.
Inoltre, ai sensi del capitolo 2, sezione 6 della Costituzione della Thailandia “Il Re sarà intronizzato in una posizione di venerato culto”. Gli aderenti alla Religione Ahmadi della Pace e della Luce non sono in grado di offrire adorazione al Re della Thailandia a causa della loro convinzione fondamentale che solo Dio e il Suo vicegerente divinamente nominato meritano tale riverenza. Di conseguenza, ritengono illegittima e incompatibile con la loro dottrina religiosa l’affermazione del diritto di culto del Re.
Anche se la religione Ahmadi della pace e della luce è una religione ufficialmente registrata negli Stati Uniti e in Europa, in Tailandia non è tuttavia una religione ufficiale e quindi non è protetta. La legge della Thailandia riconosce ufficialmente solo cinque gruppi religiosi: buddisti, musulmani, bramini indù, sikh e cristiani, e in pratica il governo, per politica, non riconoscerà nessun nuovo gruppo religioso al di fuori dei cinque gruppi ombrello. Per ricevere tale status la Religione Ahmadi di Pace e Luce avrebbe bisogno ottenere il permesso dalle altre cinque religioni riconosciute. Ciò è tuttavia impossibile poiché i gruppi musulmani considerano questa religione eretica, a causa di alcune sue credenze come l’abrogazione delle cinque preghiere quotidiane, il fatto che la Kaaba si trova a Petra (Giordania) e non alla Mecca, e che il Corano presenta corruzioni.
Hadee Laepankaeo, perseguitato personalmente per lesa maestà
Hadee Laepankaeo, che da sei anni crede nella Religione Ahmadi della Pace e della Luce, è stato in precedenza un attivista politico attivo come parte del Fronte Unito della Democrazia Contro la Dittatura, comunemente noto come il gruppo delle “camicie rosse”, che difendeva la autorità della monarchia tailandese. Quando Hadee abbracciò la religione Ahmadi della pace e della luce, gli studiosi religiosi tailandesi associati al governo trovarono un’ottima opportunità per incastrarlo secondo le leggi di lesa maestà e istigare il governo contro di lui. La situazione è diventata sempre più pericolosa quando i credenti si sono trovati nel mirino delle minacce di morte da parte di seguaci sciiti associati a Sayyid Sulaiman Husaini che credevano di poter agire impunemente, senza timore di ripercussioni legali.
Le tensioni sono aumentate in modo significativo dopo la pubblicazione, nel dicembre 2022, de “L’obiettivo del saggio”, il Vangelo della religione Ahmadi di pace e luce. Questo testo, critico nei confronti del governo del clero iraniano e del suo potere assoluto, ha scatenato un’ondata globale di persecuzione contro i membri della Religione Ahmadi della Pace e della Luce. In Thailandia, gli studiosi legati al regime iraniano si sono sentiti minacciati dal contenuto delle scritture e hanno iniziato a fare pressioni sul governo tailandese contro la religione Ahmadi di pace e luce. Hanno cercato di coinvolgere Hadee e i suoi compagni credenti con accuse di lesa maestà ai sensi dell’articolo 112 del codice penale tailandese.
A dicembre, Hadee ha tenuto un discorso su Paltalk in tailandese, discutendo “L’obiettivo del saggio” e sostenendo la convinzione che l’unico sovrano legittimo sia quello nominato da Dio.
Il 30 dicembre 2022, Hadee ha dovuto affrontare un incontro preoccupante quando un’unità governativa segreta è arrivata nella sua residenza. Costretto a uscire, Hadee è stato aggredito fisicamente, provocando lesioni tra cui la perdita di un dente. Accusato di lesa maestà, ha ricevuto minacce di violenza ed è stato messo in guardia dal diffondere ulteriormente le sue convinzioni religiose.
Successivamente, è stato detenuto per due giorni in un luogo segreto, simile ad un rifugio, dove ha subito maltrattamenti quotidiani. Temendo ulteriori persecuzioni, Hadee si è astenuto dal cercare assistenza medica per le sue ferite, temendo ritorsioni da parte delle autorità che già lo consideravano una minaccia per la monarchia. Le preoccupazioni per la sicurezza della sua famiglia hanno portato Hadee, sua moglie e la loro figlia Nadia, a fuggire dalla Thailandia per la Turchia il 23 gennaio 2023, cercando rifugio tra credenti che la pensano allo stesso modo.
Incitazione all’odio e all’omicidio da parte di uno studioso sciita
I membri tailandesi della religione Ahmadi hanno anche dovuto affrontare una campagna di persecuzione da parte di gruppi religiosi molto influenti in Thailandia, con forti legami con il governo e soprattutto con il re.
Molti musulmani fondamentalisti sono guidati dall’eminente studioso sciita Sayid Sulaiman Huseyni che ha emanato una serie di direttive volte a incitare alla violenza contro i membri della religione Ahmadi della Pace e della Luce. “Se li incontrate, colpiteli con un bastone di legno”, ha detto, affermando che “la religione Ahmadi della pace e della luce è nemica della religione. È vietato svolgere insieme qualsiasi attività religiosa. Non svolgere alcuna attività con loro, come sedersi e ridere o mangiare insieme, altrimenti condividerete anche voi i peccati di questo errore”. Sayid Sulaiman Huseyni ha concluso il sermone pregando che se i membri della religione Ahmadi non si pentono e non abbandonano la religione, allora Dio dovrebbe “eliminarli tutti”.
Nessun futuro sicuro per la Religione Ahmadi di Pace e Luce in Thailandia
La persecuzione del governo contro i membri della Religione Ahmadi della Pace e della Luce è culminata quando 13 dei loro membri sono stati arrestati durante una marcia pacifica a Had Yai, nella provincia di Songkhla, nel sud della Thailandia, il 14 maggio 2023. I loro membri hanno quindi denunciato la severa lesa maestà leggi e la mancanza di libertà di proclamare la propria fede in Thailandia. Durante l’interrogatorio è stato detto loro che è loro vietato proclamare o manifestare nuovamente pubblicamente le loro convinzioni.
Dalla sua partenza, i fratelli di Hadee rimasti in Thailandia hanno subito molestie da parte della polizia segreta, sottoposti a interrogatori su dove si trovasse. Questa pressione li ha spinti a interrompere i contatti con Hadee per paura di ulteriori molestie da parte delle autorità tailandesi.
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