Mele Visione Pro potrebbe avere il potenziale per rivoluzionare sia la visione televisiva domestica che l’uso del computer, emergendo possibilmente come successore dei televisori tradizionali e dei computer Mac.
Il prezzo per questo gadget è alto. Al prezzo di 3.500 dollari, il visore integra perfettamente i contenuti digitali tridimensionali con la visione del mondo reale da parte dell’utente. Recentemente reso disponibile nei negozi fisici Apple negli Stati Uniti, il Vision Pro entra in un mercato dove i concorrenti a basso costo di aziende come Meta Platforms e HTC hanno preso di mira principalmente il settore dei giochi, lottando per ottenere una popolarità diffusa oltre quella nicchia.
Apple ha riscontrato risposte contrastanti da parte degli sviluppatori, con Netflix, una popolare app video consumer, che ha affermato che non creerà una nuova app per Vision Pro. Tuttavia, gli utenti possono comunque accedere a film e serie tramite il browser web del dispositivo. Secondo quanto riferito, YouTube ha affermato di non avere intenzione di lanciare una nuova app per il dispositivo, suggerendo l’uso del browser web Safari. Spotify, il servizio di streaming musicale, non ha sviluppato un’app per il lancio del dispositivo.
Nonostante questi sfide, il Vision Pro, dotato di chip informatici personalizzati e display complessi, si distingue per caratteristiche che mancano ai suoi rivali. Gli analisti suggeriscono che queste funzionalità potrebbero rappresentare una minaccia per quasi tutti i grandi schermi bidimensionali sia in ambito domestico che lavorativo.
Con una mossa sorprendente, Walt Disney ha collaborato silenziosamente con Apple per anni per sviluppare un’app per il lancio di Vision Pro, sottolineando una storia di partnership tra le due società. Jamie Voris, Chief Technology Officer presso Walt Disney Studios, ha sottolineato l’interesse di registi come Jon Favreau di “Il Re Leone” e James Cameron di “Avatar” nell’esplorare nuovi metodi di narrazione.
Vision Pro introduce anche modi innovativi per partecipare a eventi sportivi dal vivo o giostre nei parchi a tema.
Gli esperti notano che la versatilità della piattaforma la rende più intrigante di una TV tradizionale, suggerendo che potrebbe evolversi in un’opportunità più significativa e diversificata, comprendendo produttività e aspetti sociali.
Certamente, il prezzo premium del Vision Pro non lo posiziona come un best-seller rapido. Secondo gli analisti, Apple ha informato la propria catena di fornitura di anticipare la produzione di solo 1 milione di unità, con la possibilità che ciò rappresenti una misura precauzionale per l’eccesso di capacità piuttosto che una previsione ottimistica della domanda dei consumatori. L’approccio di Apple potrebbe indicare una mancanza di fiducia nell’adozione immediata da parte dei consumatori senza la necessità di dimostrazioni convincenti in negozio.
Nonostante il prezzo elevato, le imprese sono considerate meno scoraggiate dall’acquisto. Alcuni esperti caratterizzano Vision Pro come qualcosa di più di un semplice accessorio di consumo, posizionandolo come una piattaforma informatica completamente nuova e suggerendo che rappresenti l’evoluzione oltre il Mac piuttosto che l’iPhone.
Scritto da Vytautas Valinskas
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org