Weekend sull’isola di Ponza, la destinazione perfetta per una fuga rilassante

Nel bel mezzo del Golfo di Gaeta, di fronte a San Felice Circeo, si trova una delle isole più affascinanti d’Italia.
del 04/02/24 – di Diana Cecchi

Nel bel mezzo del Golfo di Gaeta, di fronte a San Felice Circeo, si trova una delle isole più affascinanti d’Italia. Parliamo dell’isola di Ponza, un concentrato di bellezze naturali, ma anche storiche e culturali, tutte da scoprire. Da qui passarono fenici, greci e romani che hanno lasciato in eredità necropoli e bellissime ville imperiali. Scopriamo quindi questa fantastica isola dai mille volti, raggiungibile con diverse navi in partenza dalla terraferma.

Cosa vedere sull’isola di Ponza

Ponza è un’isola dalle numerose sfaccettature: sa essere il luogo perfetto per chi cerca una destinazione romantica da raggiungere in coppia, e allo stesso tempo anche una località mondana per chi cerca vitalità e divertimento. Questa è l’isola dove storia e leggenda si mescolano insieme.

Basti pensare che, secondo i racconti, proprio questa sarebbe la dimora della Maga Circe, che dà il nome al Circeo. Il suo fascino ineguagliabile la rende una delle mete più desiderate, per cui chi desidera sapere quali sono le rotte dei traghetti più richieste non si stupirà di certo se fra queste troverà proprio Ponza. Detto ciò, ecco alcune delle meraviglie da non perdere.

Il Porto Borbonico

Questo è il punto di sbarco, il luogo che chi viene dal mare incontra per primo. Al Porto Borbonico fermano tutte le rotte traghetti in arrivo da diverse parti d’Italia come Napoli, Terracina, Ischia e San Felice Circeo. Si tratta di uno scalo portuale già importante all’epoca romana, ma che ha assunto il suo aspetto attuale grazie a Ferdinando IV di Borbone.

Qui pulsa la vita di Ponza, trovano spazio negozi, locali e ristoranti che si riempiono di turisti durante il giorno e di giovani durante la notte. Al porto portano poi i tanti vicoli e le molte strette scale che scorrono lungo le casette colorate e gli edifici religiosi come la chiesa di San Silverio e Santa Domitilla.

Le grotte di Pilato

Si tratta di veri e propri tunnel e grotte scavati nel tufo. Le grotte di Pilato si trovano a una decina di minuti in barca partendo dal porto e si possono visitare pertanto solo via mare. È probabile che in passato queste cinque grotte, connesse le une alle altre da cunicoli che portano a una vasca esterna, fossero utilizzati per allevare murene, sacre ai romani, o per finalità religiose.

La Cisterna della Dragonara

La Cisterna romana della Dragonara è un sito archeologico da poco visitabile. Si tratta di una grandissima cisterna sotterranea, ricavata direttamente nel tufo, che serviva un tempo per raccogliere l’acqua piovana e farne uso nei momenti di siccità.

Le spiagge

Chi vuole arrivare a Ponza lo fa per lo più per potersi immergere nelle fantastiche acque che bagnano le sue spiagge. La più vicina al porto dove terminano la loro corsa le rotte traghetti, raggiungibile quindi in una passeggiata di pochi minuti, è Cala Feola, uno dei pochi litorali sabbiosi. Tra le altre spiagge più note e suggestive troviamo anche Chiaia di Luna, Bagno Vecchio, Cala del Core e la Spiaggia del Frontone.