Microsoft ha recentemente attirato l’attenzione del pubblico Il dominio di Google nell’intelligenza artificiale generativa, affermando che il vasto archivio di dati del colosso tecnologico e l’hardware ottimizzato per l’intelligenza artificiale sono i fattori chiave che gli consentono di dominare il campo.
Questa affermazione indica l’intensa concorrenza tra i due colossi del settore.
La risposta di Microsoft è arrivata nell’ambito di una richiesta di commento da parte delle autorità di regolamentazione antitrust dell’UE in merito al livello di concorrenza nell’intelligenza artificiale generativa. La consultazione avviata dalla Commissione europea a gennaio ha cercato di approfondire le dinamiche competitive dell’intelligenza artificiale generativa, un campo che testimonia una rapida crescita guidata da tecnologie come OpenAI sostenuta da Microsoft ChatGPT e il chatbot di Google Gemelli.
Nel suo rapporto alla Commissione, Microsoft ha sottolineato la posizione unica di Google come unica azienda integrata verticalmente, fornendole autonomia e forza su tutti i livelli di intelligenza artificiale, dai chip specializzati a un fiorente app store mobile.
Microsoft ha sottolineato che le altre aziende devono fare affidamento su partnership per innovare e competere, a differenza di Google.
Microsoft ha inoltre sottolineato chiaramente i semiconduttori AI proprietari di Google, che dovrebbero offrire a questa azienda un vantaggio competitivo duraturo, insieme ai suoi ampi archivi di dati esclusivi provenienti dall’indice di ricerca di Google e da YouTube.
Successivamente, Microsoft ha sottolineato che l’accesso senza precedenti di Google a vasti contenuti video, stimati in 14 miliardi di video ospitati su YouTube, fornisce un vantaggio competitivo significativo nell’addestramento del suo ampio modello linguistico Gemini, una risorsa non disponibile per altri sviluppatori di intelligenza artificiale.
In sostanza, le osservazioni di Microsoft svelano il fatto che i dati e l’infrastruttura hardware contribuiscono a plasmare l’ambiente competitivo dell’intelligenza artificiale generativa. A questo proposito, Google si posiziona come un attore formidabile con un netto vantaggio, pronto a influenzare la traiettoria futura del settore.
Scritto da Vytautas Valinskas
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org