Un nuovo metodo di analisi del legname sviluppato dai ricercatori dell’Università di Göteborg può identificare con sicurezza il luogo in cui l’albero è stato tagliato. Il metodo è stato sviluppato con l’obiettivo di combattere le importazioni illegali di legname dalla Russia e dalla Bielorussia.
Il disboscamento illegale e il relativo commercio di prodotti del legno rappresentano un problema globale che minaccia alcuni degli ecosistemi più importanti del mondo. I ricercatori stanno cercando di combattere questa pratica con un nuovo metodo scientifico in grado di rivelare dove è stato raccolto un albero. I ricercatori presentano i loro risultati in un articolo pubblicato sulla rivista Piante naturali.
“La questione è diventata ancora più urgente dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022. Nonostante le sanzioni imposte, il legname russo continua a essere esportato verso l’UE e gli Stati Uniti, falsificando l’origine del legname. Le esportazioni illegali di legname stanno in parte finanziando guerra”, dice Jakub Truszkowski, ricercatore di biologia computazionale all’Università di Göteborg.
Impronta chimica
Un albero in crescita è influenzato dal suo ambiente. La composizione del suolo, l’inquinamento ambientale e il clima lasciano un’impronta chimica nel tessuto del legno, ed è questa l’impronta utilizzata dai ricercatori per determinarne l’origine. Innanzitutto è necessaria un’ampia raccolta di materiale di riferimento. Quindi, utilizzando l’apprendimento automatico, i ricercatori possono determinare se il luogo di raccolta dichiarato del campione è corretto.
“Abbiamo raccolto 900 campioni di legno da 11 paesi dell’Europa orientale, tra cui Bielorussia e Russia. Abbiamo selezionato quercia, betulla, pino e faggio, tutti importanti nel commercio del legname. Analizzando e confrontando i rapporti isotopici e le concentrazioni di 15 diverse tracce elementi nel tessuto legnoso, possiamo determinare il luogo di raccolta dell’albero entro un raggio di 200 chilometri”, afferma Jakub Truszkowski.
Utile in tutto il mondo
Lo studio ha portato alla creazione di un database di riferimento completo sul legname dell’Europa orientale, adattato ai prodotti soggetti a sanzioni dopo l’invasione dell’Ucraina. Questi dati hanno facilitato lo sviluppo di metodi per verificare l’autenticità delle dichiarazioni sull’origine del legname e persino prevedere il luogo del raccolto.
“Vorremmo perfezionare il nostro metodo in modo da poter aumentare ulteriormente la precisione e la fiducia nelle nostre previsioni. È ancora in fase di sviluppo e migliorerà man mano che otterremo più dati”, afferma Jakub Truszkowski.
Sebbene questo studio si sia concentrato sul commercio illegale di legname nell’Europa orientale, il metodo è applicabile in tutto il mondo. Si stima che più della metà del legname tropicale possa essere raccolto illegalmente.
“È importante proteggere le foreste ad alta biodiversità dal disboscamento illegale. Rintracciando l’origine del legname possiamo combattere questa pratica”, afferma Jakub Truszkowski.
Da un’altra testata giornalistica. news de www.sciencedaily.com