In un dibattito con gli eurodeputati il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha invocato un’Europa unita capace di cambiare per assicurarsi un posto nel mondo di domani.
Nel suo discorso This is Europe al Parlamento europeo del 9 maggio 2023, il Cancelliere Scholz ha sottolineato che l’Europa ha una responsabilità globale oltre i suoi confini “perché il benessere dell’Europa non può essere separato dal benessere del resto del mondo” . Il mondo del 21° secolo, ha detto, “sarà multipolare, lo è già”.
Scholz ha individuato tre lezioni per l’UE: “In primo luogo, il futuro dell’Europa è nelle nostre mani. In secondo luogo, quanto più l’Europa sarà unita, tanto più facile sarà garantirci un buon futuro. E in terzo luogo, non meno, ma più apertura e più cooperazione sono all’ordine del giorno”.
Per garantire il posto dell’Europa nel mondo di domani, l’UE deve cambiare, ha affermato il Cancelliere. “Abbiamo bisogno di un’UE geopolitica, di un’UE allargata e riformata e di un’UE aperta al futuro”.
Riguardo alla guerra della Russia contro l’Ucraina, ha affermato che l’Unione europea deve ora tracciare la strada per la ricostruzione dell’Ucraina. Un’Ucraina prospera, democratica ed europea rappresenta il più chiaro rifiuto della politica imperialista, revisionista e illegale di Putin.
In un mondo multipolare i Paesi del Sud del mondo sono partner importanti, ha proseguito Scholz. L’Europa deve difendere la sicurezza alimentare e la riduzione della povertà e deve mantenere le sue promesse di azione sulla protezione internazionale del clima e dell’ambiente.
Per quanto riguarda l’allargamento, la Cancelliera ha affermato: “Un’onesta politica di allargamento mantiene le sue promesse – in primo luogo ai Paesi dei Balcani occidentali”. Ha anche annunciato di spingere per estendere il processo decisionale a maggioranza qualificata a più decisioni riguardanti la politica estera e la tassazione.
Parlando di migrazione e asilo, ha affermato: “Siamo uniti dall’obiettivo di gestire e regolamentare meglio la migrazione irregolare, senza tradire i nostri valori”. In molte parti d’Europa c’è bisogno di lavoratori provenienti da paesi extra-Ue, ha proseguito, e se l’Europa collega la migrazione regolare con la richiesta che i paesi di origine e di transito riprendano anche coloro che non hanno diritto di restare in Europa, “allora tutti le parti ne trarranno beneficio”.
Le reazioni degli eurodeputati
In reazione alle proposte di riforma dell’UE avanzate da Scholz, gli eurodeputati hanno chiesto ai leader europei il coraggio di portare l’UE nel futuro e hanno invitato il Cancelliere Scholz a spingere per una Convenzione prima delle elezioni europee del 2024. Diversi eurodeputati hanno chiesto di continuare a sostenere l’Ucraina nella guerra di aggressione russa fino a quando non sarà assicurata una pace giusta, mentre altri hanno criticato la Germania per aver fornito tardivo sostegno all’Ucraina, e l’UE per aver fornito più soldi all’industria degli armamenti.
Numerosi deputati hanno sottolineato l’importanza di combattere l’impatto economico della guerra russa in Ucraina sui cittadini europei e alcuni hanno chiesto una nuova legislazione per garantire la giustizia sociale e una riforma del mercato elettrico dell’UE per garantire prezzi equi. Alcuni oratori hanno sottolineato l’importanza della transizione verde e digitale dell’Europa e hanno chiesto maggiori investimenti in questi settori affinché l’Europa possa guidare le scoperte tecnologiche.
Originalmente pubblicato su The European Times.