L’industria degli armamenti russa può produrre 600 nuovi carri armati all’anno. Si tratta davvero di un numero enorme, che sottolinea le capacità industriali della Russia. Tuttavia, potrebbe anche non essere sufficiente per mantenere il guerra in Ucraina andando avanti per molti anni a venire.
L’industria militare russa sta facendo gli straordinari per sostenere la guerra lanciata dalla Russia contro l’Ucraina. L’analisi dei detriti missilistici indica che vengono utilizzate nuove armi, poiché le scorte di armi più vecchie probabilmente sono esaurite. Inoltre, anche la situazione dei carri armati e dei veicoli blindati in generale si sta deteriorando.
Stime di Forbes che la Russia finirà i carri armati e altri veicoli da combattimento verso la metà del 2025. Ogni anno, 500-600 carri armati e circa 1.000 veicoli da combattimento di fanteria dovrebbero lasciare le fabbriche russe, ma anche questi numeri impressionanti non coprono le perdite annuali della Russia in Ucraina.
A proposito, è difficile valutare l’affidabilità di tali stime sul tasso di produzione. Quel numero probabilmente include serbatoi prelevati da siti di stoccaggio a lungo termine per revisioni approfondite. Inoltre, il ritmo della produzione potrebbe diminuire se gli attacchi ucraini agli impianti industriali russi avessero successo. Infine, in guerra non vengono persi solo i carri armati, ma anche i loro equipaggi. La Russia vorrebbe davvero mantenere una forte forza di carri armati sul suo territorio, non tutto può essere inviato in Ucraina.
Allo stesso tempo, il numero delle truppe russe in Ucraina è in aumento, ma non hanno abbastanza supporto corazzato. Si stima che nell’ultimo anno la Russia abbia aumentato il numero delle sue truppe in prima linea in Ucraina da 360.000 a 470.000.
I rapporti citati da Forbes indicano che il tasso di perdite in Russia è in aumento e che il tasso di produzione è in ritardo. I russi hanno ancora molti vecchi equipaggiamenti, ma devono essere preparati e la loro efficacia sul campo di battaglia non è eccezionale. I droni anticarro FPV economici consentono di lavorare rapidamente con questi carri armati più vecchi.
Entro la metà del prossimo anno, i magazzini russi esauriranno le scorte di carri armati e altri veicoli da combattimento e la produzione in corso non coprirà le perdite. La Russia potrebbe rimanere senza i necessari veicoli corazzati. Il fatto che in Russia manchino veicoli blindati è già evidente. I camion degli Urali non corazzati vengono già inviati in missioni d’assalto, sostituendo le portaerei corazzate e i veicoli da combattimento della fanteria. Gli ucraini hanno già visto motociclette russe correre verso le loro trincee in bizzarre missioni di attacco suicida.
Fare previsioni sulla produzione dell’industria militare russa è complicato, perché i dati non possono essere confermati. Non va inoltre dimenticato che la Russia ha alleati, come la Corea del Nord e l’Iran, che possono fornire alcune armi per compensare le perdite. Ma per ora, sembra che la guerra della Russia contro l’Ucraina potrebbe essere insostenibile a lungo termine e dovremo vedere cosa significherà.
Scritto da Povilas M.
Fonte: Tech.wp.pl
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