La memoria modella il comportamento in tutto il regno animale. Questo vale anche per le formiche, che non solo non dimenticano i loro nemici, ma sono anche capaci di nutrire rancore nei loro confronti, scrive Study Finds. Scienziati dell’Università di Friburgo hanno condotto uno studio in cui hanno notato che le formiche sono in grado di formare ricordi a lungo termine di incontri ostili. Gli insetti possono anche arrabbiarsi con i membri delle colonie che li hanno attaccati in precedenza.
Lo studio
Lo studio è stato condotto sulle formiche nere da giardino, che sono comuni in Europa. Vivono in colonie e spesso interagiscono con i gruppi vicini. Secondo gli scienziati, ogni formicaio ha la sua firma chimica, o odore, unica che consente alle formiche di distinguere gli amici dai nemici. Di fronte ai rivali, gli insetti possono aprire minacciosamente le mascelle, mordere o addirittura spruzzare acido per uccidere i concorrenti.
Le prove
In una serie di test, gli scienziati hanno esposto singole formiche a incontri con insetti di altre colonie. Questi incontri duravano solo un minuto ogni giorno per cinque giorni. I ricercatori hanno notato che le formiche erano più aggressive verso gli individui provenienti da colonie con cui avevano combattuto in precedenza, e meno ostili verso gli insetti che non avevano mai incontrato. Gli scienziati sono fiduciosi che le formiche siano in grado di formare ricordi speciali per i loro nemici.
I risultati
Quanto più spesso gli stessi insetti si incontrano, tanto più combattono, sottolineano i ricercatori. Inoltre, è più probabile che le formiche attacchino gli individui che vivono in colonie all’interno del loro raggio d’azione. “Spesso abbiamo l’idea che gli insetti funzionino come robot programmati. “Il nostro studio fornisce nuove prove del fatto che, al contrario, anche le formiche imparano dalle loro esperienze e possono nutrire malizia”, ha affermato il ricercatore Dr. Volker Nehring del Gruppo di biologia evolutiva ed ecologia animale dell’Università di Friburgo.
Foto illustrativa di Syed Rajeeb: https://www.pexels.com/photo/black-ants-928276/
Originalmente pubblicato su The European Times.