Durante la prima metà del 2025, la Polonia tiene per la seconda volta la presidenza rotante del Consiglio dell’Unione Europea. Come presidente, la Polonia sta guidando i lavori a tutti i livelli delle operazioni del consiglio, con l’obiettivo di favorire la collaborazione e il consenso tra gli Stati membri dell’UE.
Con il motto ufficiale “Sicurezza, Europa!”, La presidenza polacca si concentra sul rafforzamento della sicurezza europea in Sette dimensioni di sicurezza. Nell’area dello spazio la presidenza si concentrerà su una serie di argomenticompresi i dati sull’uso dell’osservazione della terra (EO) e l’intelligenza artificiale per la gestione della sicurezza e delle crisi. Promuoverà anche le sinergie delle tecnologie spaziali con altri settori, tra cui la difesa. Sotto gli auspici della presidenza polacca, il Giorni spaziali dell’UE 2025 sarà organizzato a Danghsk (27-28 maggio).
Horizon Europe, il programma quadro UE per la ricerca e l’innovazione, sta finanziando progetti di ricerca spaziale dell’UE in vari settori. Questi progetti mirano a sviluppare tecnologie, prodotti e servizi spaziali all’avanguardia, garantendo che l’UE rimanga competitiva nello spazio e mantenga un alto livello di autonomia nell’accesso e utilizzando lo spazio.
Con la presidenza dell’UE in Polonia ora in pieno svolgimento, mettiamo in evidenza cinque progetti di ricerca finanziati dall’UE con contributi significativi da parte dei partecipanti polacchi:
Eoss SC-Rivoluzionando operazioni e servizi in spazio
Beneficiario PL: spazio PIAP
Eoss SC sta abilitando la maturazione delle tecnologie robotiche necessarie per la manutenzione in orbita, un elemento chiave di Operazioni e servizi in spazio. L’ambizioso progetto sta integrando le diverse tecnologie in un unico concetto di missione, che copre varie operazioni sui satelliti in orbita, tra cui Rendezvous, cattura e manutenzione.
Luwex – Estrazione dell’acqua dalla polvere di luna
Beneficiari PL: Scanway e Wrocław University of Science and Technology
Luwex Mirava a sviluppare nuove tecnologie per estrarre e purificare l’acqua dal regolite lunare. Il team internazionale di ricercatori ha dimostrato con successo le tecnologie di estrazione in condizioni di laboratorio, mostrando come il ghiaccio poteva essere estratto dal regolit lunare simulato. L’acqua purificata ha un potenziale significativo per l’uso come acqua potabile, produzione di ossigeno o propellente razzo nello spazio – un passo fondamentale per sostenere le missioni di esplorazione dello spazio sostenibile. Il progetto si è concluso il 31 dicembre 2024; questo video mette in mostra i suoi risultati.
Orchide-aumento delle applicazioni di osservazione della terra a bordo
Beneficiario PL: KP Labs
Orchide Si concentra sull’ottimizzazione dell’elaborazione dei dati integrati per le missioni di osservazione della Terra, affrontando la sfida di gestire grandi volumi di dati generati da più strumenti. La capacità di elaborare i dati a bordo consente un uso più efficiente delle risorse disponibili, migliorando così la flessibilità della missione e riducendo i costi operativi. Il progetto cerca di facilitare la distribuzione e l’orchestrazione delle applicazioni di elaborazione delle immagini a bordo dei satelliti EO, indipendentemente dalle risorse di elaborazione hardware e dalla piattaforma di esecuzione del software di hosting.
Salto – Verso un lanciatore riutilizzabile europeo
Beneficiario PL: foresta spaziale
Salto Mira a aumentare il livello di maturità della prima tecnologia di razzo riutilizzabile europea e ridurre significativamente i costi di lancio, garantendo al contempo miglioramenti dell’impronta ambientale e rafforzando la competitività dell’Europa nelle missioni spaziali strategiche. Complementario e in coordinamento con il programma European European THISS, Salto si esibirà nel corso del 2025, per la prima volta in Europa, Fly/Recover/Re-Fly di un dimostratore di primo stadio riutilizzabile.
Theia – Miglioramento del servizio di sicurezza Copernicus
Beneficiario PL: Creotech Instruments
Teia Affronta le sfide di gestione delle crisi critiche poste dagli spostamenti della popolazione forzata, causati da conflitti, cambiamenti climatici, eventi meteorologici estremi e carenza di cibo. Il progetto propone l’integrazione dell’intelligenza artificiale geospaziale (GEOAI) e dell’apprendimento automatico con tecniche avanzate di fusione e analisi dei dati, combinando lo spazio (osservazione della terra) e i dati non spaziali. Gli strumenti di informazione innovativi di crisi creati dal progetto saranno adattati alle esigenze degli utenti e delle politiche e andranno a beneficio di una vasta gamma di utenti finali incluso il Copernicus Security Services.
Sfondo
Ricerca spaziale dell’UE Mira a favorire un settore spaziale e la comunità spaziale e innovativo economici, competitivi e innovativi. Sotto Horizon Europe Cluster 4 – Spazio (Destinazione 5), Hadea sta finanziando progetti che preparano future evoluzioni del Programma spaziale UE Componenti, favorire la competitività del settore spaziale dell’UE, rafforzare la sua capacità indipendente di accedere allo spazio e garantire la sua autonomia di approvvigionamento per le tecnologie critiche.
Originalmente pubblicato su The European Times.