-1.9 C
Rome
lunedì, Febbraio 24, 2025
- Pubblicità -
WorldAfricaUn modello di successo in Guinea-Bissau

Un modello di successo in Guinea-Bissau

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.

A Guinea-Bissau, nel giugno 2019, è stata fornita una sessione di formazione sulla comprensione e l’applicazione dei valori promossi dai diritti umani a cento donne. L’obiettivo principale di questa formazione era educare politicamente le donne e mobilitarle all’interno di una democrazia emergente a Guinea-Bissau. Questa formazione mirava a sensibilizzare i valori dei diritti umani e sviluppare le loro capacità di cittadini. L’obiettivo di mobilitare le donne è stato pienamente raggiunto con la creazione di una cooperativa agricola, la cui espansione logistica e di produzione nei successivi sei anni ha rafforzato l’empowerment dei partecipanti.

Rapporto e competenza di Murielle Gemis, portavoce del Humanrights4prosperity Programma

In un mondo in cui la crescita economica e la promozione dei diritti umani (1948) sono spesso percepiti come obiettivi distinti, il Humanrights4prosperity Il programma dimostra che possono essere efficacemente riconciliati per generare impatti duraturi e significativi. Un esempio concreto di questo approccio innovativo si sta attualmente svolgendo a Guinea-Bissau.

Grazie a una partnership strategica tra Onama (il gruppo femminile del partito politico Apu PDGB – Assebleia de Povos Unidos) e l’Associazione AMD Quinra, è nato un progetto trasformativo. Dopo una sessione di allenamento fornita da Humanrights4prosperity Per le donne di questi due gruppi, è stata creata una cooperativa agricola. Durante questa formazione, hanno partecipato 100 donne, unite da 63 uomini, compresi i membri delle forze di sicurezza. Il giorno successivo, queste donne, rafforzate nella loro fiducia e capacità di agire, hanno preso l’iniziativa per costruire un progetto autonomo focalizzato su un obiettivo sostenibile.

Oggi, questa cooperativa, guidata da donne locali, svolge un ruolo chiave nella produzione agricola per soddisfare le esigenze alimentari delle comunità circostanti. Ad oggi, fornisce nove villaggi alla periferia di Bissau, la capitale. La sua capacità produttiva ha raggiunto un livello tale che ora è in grado di servire l’intera regione meridionale del capitale.

Questo allenamento non solo ha rafforzato la mobilitazione della comunità incentrata sull’empowerment delle donne, ma ha anche stimolato il locale economia. Questo successo dimostra come l’implementazione Diritti umani I principi possono essere una potente leva per lo sviluppo economico e sociale.

(c) Humanrights4prosperity

Un modello di trasformazione basato sui diritti umani

“Il successo della cooperativa illustra perfettamente l’impatto trasformativo della comprensione Diritti umani sullo sviluppo economico e sociale. In questo contesto, abbiamo iniziato da zero e, investendo nella formazione come fondazione sociale, abbiamo permesso alle comunità di occuparci del loro futuro “, ha affermato Murielle Gemis, portavoce Humanrights4prosperity.

IL Humanrights4prosperity Il programma è progettato per attuare i principi guida relativi alle imprese e ai diritti umani, seguendo il quadro di “protezione, rispetto e rimedio” (Nduh, 2011), adattandosi alle specificità culturali e sociali di ciascun territorio, società o stato.

Offrendo una formazione mirata e enfatizzando l’inclusione sociale, il programma promuove la cooperazione e la creazione di imprese sostenibili che combinano la prosperità economica rispetto ai diritti umani. Tuttavia, la costruzione di tali iniziative non arriva senza sfide, soprattutto quando si inizia da zero e si integrano realtà locali.

Questo è esattamente ciò che Humanrights4prosperity Dimostra: adattando le sue azioni a contesti specifici, è possibile creare progetti praticabili che collocano i diritti umani al centro delle strategie politiche e imprenditoriali. Lungi dall’essere un vincolo, questi principi si dimostrano un potente motore della trasformazione sociale ed economica.

Pertanto, l’integrazione dei diritti umani non è semplicemente un approccio etico; È anche una leva per stimolare lo sviluppo economico sostenibile e migliorare concretamente le condizioni di vita delle persone.

Un modello da distribuire su scala globale

Attualmente, questa cooperativa va ben oltre un semplice progetto agricolo: è il simbolo di un profondo cambiamento, dimostrando come la comprensione dei valori dei diritti umani possa generare trasformazioni concrete e misurabili. Questo modello, fondato attraverso la cooperazione, dimostra che la prosperità etica non è un’utopia ma una realtà quando gli individui sono posti al centro delle priorità.

Imagen3 The HumanRights4Prosperity Program Acts Worldwide: un modello di successo in Guinea-Bissau
(c) Humanrights4prosperity

Il progetto in Guinea-Bissau è tra i successi raggiunti attraverso il Humanrights4prosperity approccio. Mentre l’organizzazione continua ad espandere i suoi sforzi in tutto il mondo, questo caso dimostra che lo sviluppo sostenibile basato sui diritti umani è un percorso promettente verso un futuro più equo e prospero.

*Gli strumenti sono stati forniti gratuitamente dai giovani della campagna umanitaria per i diritti umani.

Originalmente pubblicato su The European Times.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Pubblicità -
- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Contenuti esclusivi

Iscriviti oggi

OTTENERE L'ACCESSO ESCLUSIVO E COMPLETO AI CONTENUTI PREMIUM

SOSTENERE IL GIORNALISMO NON PROFIT

Get unlimited access to our EXCLUSIVE Content and our archive of subscriber stories.

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Articoli più recenti

Altri articoli

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.