Un uomo sta parlando dietro un podio. Alla parete, uno schermo di proiezione con il logo dell’UNODC e del Programma Globale per l’Attuazione della Convenzione sul Crimine Organizzato: dalla Teoria alla Pratica, e la bandiera del Giappone con la scritta “Dal Popolo del Giappone”. Sullo schermo del proiettore appare il seguente testo: “Primo evento interregionale sulla costruzione della resilienza contro la criminalità organizzata – 21-23 febbraio 2023, Bangkok”.
© Unisource Marketing & Engineering Co., Ltd (UMEC)
Sig. Yuichi Oba, Vice Capo Missione e Ministro presso l’Ambasciata del Giappone in Tailandia e Rappresentante Permanente presso la Commissione Economica e Sociale delle Nazioni Unite per l’Asia e il Pacifico (UNESCAP), pronunciando le osservazioni di apertura dell’evento.
Bangkok (Thailandia), 27 febbraio 2023 – Crimine organizzato – dal riciclaggio di denaro alla tratta di esseri umani, alla criminalità informatica e altro ancora – tende a prosperare in tempi di crisi. Veloci nello sfruttare le vulnerabilità, i gruppi criminali organizzati colgono opportunità redditizie che si sono moltiplicate durante la pandemia di COVID-19 e le recenti recessioni economiche, disastri naturali e conflitti armati.
Nel 2020, l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) avvertito che mentre la pandemia di COVID-19 aveva ridotto alcune attività della criminalità organizzata, allo stesso tempo ha fornito opportunità per nuove attività, come l’infiltrazione in società private o l’uso improprio di fondi pubblici. Più recentemente, il Rapporto globale UNODC sulla tratta di persone 2022 ha indicato che situazioni di crisi come la guerra, i conflitti e persino il cambiamento climatico aumentano i rischi di tratta.
A sua volta, la stessa criminalità organizzata può peggiorare molte crisi: il commercio illegale di armi può contribuire ad innescare o sostenere un conflitto, ad esempio, mentre l’estrazione e il commercio illegali di risorse naturali possono portare a lotte per i beni in diminuzione necessari a molte comunità per sopravvivere.
Per contrastare queste minacce è necessaria una risposta coordinata e mirata volta a rafforzare la resilienza degli Stati e del sistema internazionale agli shock e alle crisi. A tal fine, UNODC ha organizzato a Bangkok dal 21 al 23 febbraio 2023 il primo evento interregionale sul rafforzamento della resilienza alla criminalità organizzata. L’evento, finanziato dal governo del Giappone, ha riunito esperti provenienti da oltre 20 paesi in tutto il mondo. Durante l’evento, questi esperti hanno formulato raccomandazioni specifiche per interventi prioritari orientati a rispondere a diversi scenari di crisi, tra cui pandemie, disastri naturali, recessioni economiche, conflitti e ondate di violenza della criminalità organizzata.
Il signor Jumpon Phansumrit, vice procuratore generale della Thailandia, ha affermato che sebbene la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale (UNTOC) sia stata adottata più di vent’anni fa, la criminalità organizzata rappresenta ancora una minaccia significativa per le nostre società. Ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale tra gli Stati nell’indagare, perseguire e giudicare la criminalità organizzata.
SE Corinne Kitsell, Rappresentante Permanente del Regno Unito (UK) presso le Nazioni Unite a Vienna, ha sottolineato che la portata e la complessità della criminalità organizzata sono sorprendenti. Ha aggiunto che è stato in questo contesto che il Regno Unito ha finanziato lo sviluppo del Toolkit per la strategia contro la criminalità organizzata dell’UNODC aiutare a sviluppare strategie nazionali che diano priorità al rispetto degli obblighi in materia di genere e diritti umani e proteggano le vittime e le persone più vulnerabili nelle nostre società.
Il signor Yuichi Oba, vice capo missione e ministro presso l’ambasciata del Giappone in Thailandia e rappresentante permanente presso la Commissione economica e sociale delle Nazioni Unite per l’Asia e il Pacifico (UNESCAP), ha insistito sull’importanza di politiche nazionali complete e basate su prove e strategie per combattere la criminalità organizzata che includono non solo una prospettiva di applicazione della legge e di giustizia penale, ma anche una forte dimensione di prevenzione della criminalità.
Le raccomandazioni condivise dagli esperti internazionali durante i tre giorni di discussione saranno fondamentali per la messa a punto di uno strumento di orientamento per gli Stati che devono affrontare tali crisi e necessitano di sviluppare politiche e interventi mirati. Le osservazioni chiave saranno incluse in un allegato all’UNODC Kit di strumenti per la strategia della criminalità organizzatafinanziato dal Regno Unito e pubblicato nel 2021.
Basandosi sul Toolkit, l’UNODC sta attualmente supportando i paesi dell’America Latina e dei Caraibi, dell’Africa e dei Balcani occidentali per elaborare strategie nazionali contro la criminalità organizzata. Grazie al costante sostegno del Regno Unito, l’assistenza tecnica dell’UNODC in questo ambito sarà estesa anche all’Asia nei prossimi mesi.
Ulteriori informazioni
Nel 2021, UNODC ha lanciato il Kit di strumenti per la strategia della criminalità organizzata sostenere gli Stati nello sviluppo di approcci inclusivi e coordinati alla criminalità organizzata senza lasciare indietro nessuno, in linea con la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale e con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.
Utilizzando l’approccio strategico presentato nel Toolkit, il Programma globale per l’attuazione della Convenzione sulla criminalità organizzata: dalla teoria alla pratica sostiene gli Stati nello sviluppo di risposte strategiche nazionali per contrastare la criminalità organizzata in modo più efficace. Per ulteriori informazioni, per favore clicca qui.
Da un’altra testata giornalistica news de www.europeantimes.news