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5 motivi per cui il Threat Hunting è il futuro della sicurezza informatica

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.


Cos’è la caccia alle minacce?

Caccia alla minaccia, sicurezza informatica - interpretazione artistica.

Caccia alle minacce, sicurezza informatica – interpretazione artistica.

La caccia alle minacce implica ricerche proattive attraverso reti e set di dati per identificare le minacce che potrebbero eludere le soluzioni di sicurezza automatizzate esistenti. È una continua ricerca di “aghi nel pagliaio” che altre misure di protezione potrebbero non aver colto. A differenza delle tradizionali misure di sicurezza informatica, che sono di natura reattiva, la caccia alle minacce è una tecnica proattiva per scoprire, isolare e neutralizzare le minacce informatiche prima che causino danni significativi.

Il panorama digitale è un ambiente in continua evoluzione, con nuove minacce e vulnerabilità che emergono ogni giorno. I tradizionali metodi reattivi di sicurezza informatica, come firewall e software antivirus, non sono sufficienti per gestire molti di questi attacchi sofisticati. È qui che entra in gioco la caccia alle minacce, che fornisce un approccio avanzato e proattivo alla sicurezza informatica incentrato sull’identificazione delle minacce prima che possano infiltrarsi completamente nei tuoi sistemi.

5 motivi per cui il Threat Hunting è il futuro della sicurezza informatica

Ecco alcuni dei motivi per cui molte organizzazioni lo sono adottando la caccia alle minacce come strategia primaria di sicurezza informatica. Naturalmente, la caccia alle minacce non può mai funzionare da sola e deve essere sostituita dai tradizionali strumenti di sicurezza preventiva.

Strategia di difesa proattiva

In qualità di difensore informatico, uno dei principali vantaggi della caccia alle minacce è l’approccio proattivo adottato nei confronti della sicurezza informatica. Le misure di sicurezza tradizionali attendono un allarme o un indicatore di compromissione (IOC) prima di reagire. D’altro canto, la caccia alle minacce cerca attivamente segnali di potenziali minacce, spesso prima ancora che possano essere rilevate dai sistemi automatizzati.

La natura proattiva della caccia alle minacce consente ai professionisti della sicurezza informatica di rimanere un passo avanti rispetto agli aggressori. Identificando le potenziali minacce nelle fasi iniziali, i difensori possono mitigare il danno causato da un attacco informatico, spesso prevenendolo del tutto. Questa strategia di difesa proattiva rende la caccia alle minacce uno strumento essenziale nell’arsenale di qualsiasi team di sicurezza informatica.

La necessità di tecniche avanzate per contrastare le minacce moderne

Man mano che il nostro panorama digitale diventa più complesso, aumentano anche le minacce che affrontiamo. I criminali informatici evolvono costantemente le loro tattiche, utilizzando metodi sempre più sofisticati per aggirare le tradizionali misure di sicurezza. Ciò ha creato la necessità di tecniche avanzate per contrastare queste minacce moderne, tecniche come la caccia alle minacce.

Le misure di sicurezza tradizionali, che si basano su firme o comportamenti noti per rilevare le minacce, sono spesso inefficaci contro gli attacchi moderni e sofisticati. La caccia alle minacce, tuttavia, va oltre questi noti indicatori di compromissione, utilizzando tecniche avanzate per identificare e neutralizzare minacce che potrebbero essere completamente nuove, senza precedenti o che potrebbero semplicemente essere cadute nelle crepe delle misure difensive esistenti.

L’intelligenza artificiale e il machine learning stanno potenziando la caccia alle minacce

Un altro motivo dell’aumento della caccia alle minacce è il maggiore utilizzo dell’intelligenza artificiale e del machine learning nella sicurezza informatica. Queste tecnologie hanno il potenziale per rivoluzionare la caccia alle minacce, rendendola più efficiente ed efficace che mai.

L’intelligenza artificiale e il machine learning possono automatizzare il processo di ricerca attraverso grandi quantità di dati, identificando modelli e anomalie che potrebbero indicare una minaccia. Ciò non solo aumenta la velocità e l’efficienza della caccia alle minacce, ma rende anche possibile scoprire minacce che sarebbero difficili da rilevare utilizzando i metodi tradizionali.

La caccia alle minacce semplifica la risposta agli incidenti

In caso di attacco informatico, il tempo è essenziale. Più tempo impiega per rispondere a un attacco, maggiore è il danno che può essere causato. È qui che la caccia alle minacce può fare davvero la differenza.

Identificando tempestivamente le minacce, la caccia alle minacce può aiutare a semplificare il processo di risposta agli incidenti. Invece di aspettare che si verifichi un attacco e poi reagire, la caccia alle minacce consente alle organizzazioni di adottare un approccio proattivo, identificando e neutralizzando le minacce prima che possano causare danni significativi. Questo approccio proattivo può ridurre significativamente il tempo necessario per rispondere a un incidente, minimizzando il potenziale danno causato da un attacco informatico.

Soddisfare i requisiti normativi e di conformità

L’ultimo motivo della centralità della caccia alle minacce è che può aiutare a soddisfare requisiti normativi e di conformità sempre più rigorosi che molte organizzazioni devono affrontare.

Gli organismi di regolamentazione di tutto il mondo stanno implementando normative più severe in materia di protezione dei dati e privacy. Queste normative spesso richiedono alle organizzazioni di adottare misure proattive per proteggere i propri dati dalle minacce informatiche. La caccia alle minacce, se adeguatamente documentata, può dimostrare agli auditor che queste misure sono state intraprese, portando la strategia di sicurezza dell’organizzazione a un livello superiore.

Suggerimenti per iniziare con la caccia alle minacce

Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti a iniziare la caccia alle minacce nella tua organizzazione.

Sviluppa una chiara comprensione del tuo ambiente

Il primo e forse il passo più cruciale verso un’efficace caccia alle minacce è sviluppare una chiara comprensione del proprio ambiente. Ciò include conoscere le tue risorse, comprenderne lo scopo, sapere chi ha accesso ad esse e come vengono generalmente utilizzate.

Dovresti condurre un inventario completo di tutte le tue risorse, sia hardware che software. Ciò include server, endpoint, database, dispositivi di rete, applicazioni e file critici. È inoltre essenziale comprendere il comportamento normale di queste risorse: ad esempio, qual è il traffico di rete tipico? Qual è il modello abituale di comportamento degli utenti? Comprendere queste norme è fondamentale per identificare anomalie che potrebbero indicare una minaccia.

Inoltre, comprendere i processi aziendali e i flussi di lavoro della tua azienda può anche aiutare nella caccia alle minacce. Conoscere il consueto flusso di dati, i modelli di accesso standard e gli orari lavorativi regolari aiuterà a identificare le attività che si discostano dalla norma. Infine, è fondamentale anche una conoscenza approfondita dello stack tecnologico utilizzato dalla tua azienda. Ciò include la comprensione dei sistemi operativi, dei database, delle applicazioni e dei protocolli di rete in uso.

Metti insieme una squadra esperta di caccia alle minacce

Una volta che hai una chiara comprensione del tuo ambiente, il passo successivo è mettere insieme un team esperto per la caccia alle minacce. Questo team dovrebbe essere composto da persone con competenze diverse, dagli amministratori di rete e di sistema agli analisti della sicurezza informatica e agli esperti di intelligence sulle minacce.

La composizione del team dovrebbe riflettere la complessità e la diversità dell’ambiente in cui andranno a caccia. Ad esempio, se la tua organizzazione utilizza un’ampia gamma di tecnologie, il tuo team dovrebbe avere esperti in quelle aree specifiche. Allo stesso modo, se la tua organizzazione ha un’impronta globale, il tuo team dovrebbe avere membri che comprendano le minacce e i rischi specifici associati alle diverse aree geografiche.

È anche importante garantire che la tua squadra abbia il giusto mix di abilità strategiche e tattiche. Le competenze strategiche sono necessarie per comprendere il quadro più ampio, pianificare la caccia e interpretare i risultati. D’altra parte, le abilità tattiche sono essenziali per la caccia vera e propria: analizzare i dati, identificare anomalie e condurre indagini.

Sfrutta l’intelligence sulle minacce di alta qualità

L’intelligence sulle minacce è una componente fondamentale per un’efficace caccia alle minacce. Fornisce il contesto, gli approfondimenti e le informazioni utilizzabili necessari che possono aiutare a identificare, comprendere e mitigare le minacce informatiche.

Un’intelligence sulle minacce di alta qualità può fornire informazioni sui vari attori delle minacce, sulle loro tattiche, tecniche e procedure (TTP), indicatori di compromissione (IOC) e altre informazioni rilevanti. Queste informazioni possono aiutare il team di caccia alle minacce a identificare potenziali minacce, comprenderne il possibile impatto e ideare strategie efficaci per mitigarle.

Implementare strumenti e tecnologie di sicurezza avanzati

Sebbene l’elemento umano sia cruciale nella caccia alle minacce, è altrettanto importante sfruttare strumenti e tecnologie di sicurezza avanzati. Questi strumenti possono migliorare significativamente le capacità del tuo team, consentendo loro di condurre cacce più efficaci ed efficienti.

Questi strumenti possono variare da sistemi avanzati di gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza (SIEM), sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS), sistemi di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR), fino a strumenti avanzati di analisi e apprendimento automatico. Questi strumenti possono aiutare a raccogliere e analizzare grandi volumi di dati, identificare anomalie e generare avvisi per potenziali minacce.

Tuttavia, è importante assicurarsi che questi strumenti siano configurati e calibrati correttamente per il proprio ambiente. Ciò include l’impostazione di regole, soglie e avvisi corretti per garantire che gli strumenti possano identificare efficacemente potenziali minacce senza generare troppi falsi positivi.

Condurre cacce regolari e strutturate

Dovresti condurre cacce regolari in base a un programma predefinito. Potrebbe essere settimanale, bisettimanale o mensile, a seconda del profilo di rischio della tua organizzazione e delle risorse disponibili. La caccia regolare ti consente di identificare e mitigare le minacce in modo tempestivo, riducendo il potenziale impatto sulla tua organizzazione.

Queste cacce dovrebbero essere strutturate e basate su una metodologia chiara. Ciò include la definizione dell’ambito della ricerca, l’identificazione degli obiettivi chiave, la determinazione delle fonti di dati da analizzare, la definizione delle tecniche di analisi da utilizzare e l’impostazione di un processo per documentare e riportare i risultati.

Stabilire un piano di risposta per le minacce rilevate

Infine, è fondamentale stabilire un piano di risposta alle minacce rilevate durante le cacce. Questo piano dovrebbe delineare le misure da adottare per indagare, convalidare, contenere e porre rimedio alle minacce.

Il piano di risposta dovrebbe essere chiaro, attuabile e dovrebbe definire i ruoli e le responsabilità di tutte le parti interessate. Dovrebbe inoltre includere un piano di comunicazione per garantire una comunicazione tempestiva ed efficace con tutte le parti interessate, compresi il top management, il personale IT e gli utenti potenzialmente interessati.

In conclusione, la caccia alle minacce è un’attività fondamentale che può migliorare in modo significativo il livello di sicurezza informatica della tua organizzazione. Seguendo questi suggerimenti, puoi intraprendere il tuo percorso di caccia alle minacce, identificando, comprendendo e mitigando in modo proattivo le minacce informatiche.

Biografia dell’autore: Gilad David Maayan

Gilad David Maayan è uno scrittore tecnologico che ha lavorato con oltre 150 aziende tecnologiche tra cui SAP, Imperva, Samsung NEXT, NetApp e Check Point, producendo contenuti tecnici e di leadership di pensiero che illustrano soluzioni tecniche per sviluppatori e leadership IT. Oggi è di testa SEO agilel’agenzia di marketing leader nel settore tecnologico.

LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/giladdavidmaayan/



Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org

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