Mercoledì, la società tecnologica Nokia introdotto uno strumento basato sull’intelligenza artificiale denominato “MX Workmate”, progettato per generare messaggi specifici per i lavoratori dell’industria.
Lo strumento utilizza l’intelligenza artificiale generativa grandi modelli linguistici (LLM) per produrre testi simili a quelli umani, offrendo avvisi in tempo reale sui macchinari difettosi e suggerendo metodi per migliorare la produzione della fabbrica.
Nokia mira ad espandere la propria tecnologia di comunicazione esistente utilizzata dai clienti industriali attraverso l’implementazione di questo strumento basato sull’intelligenza artificiale.
Secondo Stephane Daeuble, responsabile del marketing delle soluzioni aziendali presso Nokia, i messaggi generati potrebbero essere associati ad avvisi tempestivi sui malfunzionamenti delle macchine, raccomandazioni per le riparazioni, strategie per migliorare la qualità e i tassi di produzione o indicazioni sulla gestione degli incidenti all’interno delle impostazioni di fabbrica.
Il nuovo “MX Workmate” di Nokia è progettato come un assistente per aiutare i lavoratori a far fronte alla grande quantità di dati disponibili. Ciò avviene in un momento in cui i produttori sono alle prese con una carenza di personale qualificato.
L’azienda finlandese attualmente fornisce 4G e 5G tecnologia, facilitando le comunicazioni interne e consentendo alle aziende industriali di connettersi con i dati provenienti dai sensori delle macchine, tra le altre applicazioni.
L’intelligenza artificiale generativa ha la capacità di creare contenuti che assomigliano al linguaggio umano. Sebbene la sua regolamentazione sia nelle sue fasi iniziali, vi sono crescenti preoccupazioni sulle implicazioni legali ed etiche.
Lo strumento di Nokia è conforme alle normative sulla tecnologia operativa (OT), ma guadagnare fiducia in questa tecnologia “lungimirante” potrebbe richiedere tempo, richiedendo test approfonditi e messa a punto per adattarsi a tutti i settori, dicono gli esperti. Alcuni aspetti, come affrontare le allucinazioni legate all’intelligenza artificiale, sono ancora in fase di ricerca, ma lo sviluppatore ha già sottolineato l’accuratezza, la chiarezza, la tracciabilità e la moderazione dello strumento. Le misure di salvaguardia iniziali includeranno un essere umano che convalida i suggerimenti dell’IA.
Nokia prevede che le prime implementazioni reali dello strumento avverranno entro circa un anno/un anno e mezzo. Le versioni iniziali dello strumento saranno presentate al Mobile World Congress di Barcellona a fine febbraio.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org