Le autorità sono esortate a impegnarsi con i leader provinciali e locali in un dialogo per raggiungere una pace duratura e il rispetto dei diritti umani nella remota regione delle Highlands.
L’appello fa seguito all’ultima esplosione di violenza tra tribù in guerra nella nazione delle isole del Pacifico, avvenuta domenica nella provincia di Enga. Almeno 26 persone sono state uccise.
I conflitti mortali si intensificano
OHCHR Il portavoce Jeremy Laurence disse I conflitti tra 17 gruppi tribali si sono progressivamente intensificati, a partire dalle elezioni del 2022, su una serie di questioni, tra cui controversie sulla terra e rivalità tra clan.
“Gli scontri sono diventati sempre più mortali a causa della proliferazione di armi da fuoco e munizioni nella regione”, ha affermato. “Chiediamo al governo di garantire la consegna di tutte le armi, in particolare delle armi da fuoco prodotte in serie”.
L’OHCHR ha esortato il governo ad adottare misure immediate per affrontare le cause profonde della violenza e ad adoperarsi per la riconciliazione tribale.
Le comunità delle Highland, in particolare le donne e le ragazze, devono essere protette e devono essere evitati ulteriori danni.
Ucraina: la guerra in corso prolunga l’incertezza tra gli sfollati
L’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina entra nel terzo anno questa settimana, prolungando l’incertezza e l’esilio per milioni di sfollati, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ha avvertito martedì.
Quasi 6,5 milioni di ucraini sono ora rifugiati in tutto il mondo, mentre circa 3,7 milioni rimangono sfollati con la forza all’interno del paese.
UNHCR recentemente censito circa 9.900 rifugiati e sfollati interni.
I risultati preliminari hanno rivelato che la maggioranza esprimeva ancora il desiderio di tornare a casa un giorno. Tuttavia, la proporzione è diminuita, esprimendo maggiormente l’incertezza dovuta alla guerra in corso.
Gli ucraini sfollati hanno citato l’insicurezza prevalente in patria come il principale fattore che ne impedisce il ritorno, mentre altre preoccupazioni includevano la mancanza di opportunità economiche e di alloggi.
L’UNHCR ha bisogno di 993 milioni di dollari per sostenere le persone sia in Ucraina che coloro che vivono come rifugiati nei paesi ospitanti. Al momento il ricorso è finanziato solo al 13%.
Appello da 2,6 miliardi di dollari per la Repubblica Democratica del Congo
Gli operatori umanitari e il governo della Repubblica Democratica del Congo hanno lanciato un appello da 2,6 miliardi di dollari per fornire assistenza salvavita e protezione a oltre otto milioni di persone nel paese.
Nuovi scoppi di violenza, in particolare nell’instabile regione orientale, stanno costringendo le popolazioni colpite a spostarsi ripetutamente.
Attualmente ci sono circa 6,7 milioni di sfollati interni nella RDC, che sta anche affrontando gravi inondazioni e una recrudescenza di epidemie di morbillo e colera, aumentando così la vulnerabilità delle persone colpite da oltre tre decenni di conflitto armato.
Al di là delle crisi immediate, nella RDC persistono bisogni cronici e vulnerabilità.
Le stime indicano che quest’anno quasi 25,4 milioni di persone vivranno insicurezza alimentare, mentre 8,4 milioni saranno colpite da malnutrizione acuta. Inoltre, più di un milione di bambini non vanno più a scuola a causa dei conflitti armati.
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