Da oggi, i giganti della tecnologia Apple, Alphabet, Meta, Amazon, Microsoft e ByteDance, identificati come guardiani dalla Commissione Europea nel settembre 2023, sono tenuti a rispettare tutti gli obblighi delineati nel Digital Markets Act (DMA). La DMA, progettata per migliorare la concorrenza e l’equità nei mercati digitali all’interno dell’UE, introduce nuove normative per i servizi chiave delle piattaforme come motori di ricerca, mercati online, app store, pubblicità online e messaggistica. Queste normative mirano a conferire alle imprese e ai consumatori europei nuovi diritti.
I guardiani hanno testato in modo proattivo le misure per allinearsi alla DMA prima della scadenza, sollecitando feedback da parti esterne. Con effetto immediato, i gatekeeper devono dimostrare la propria conformità alla DMA e dettagliare le misure adottate nei rapporti di conformità. Questi rapporti, disponibili al pubblico sulla pagina web DMA dedicata della Commissione, richiedono inoltre ai guardiani di fornire descrizioni verificate in modo indipendente delle tecniche di profilazione dei consumatori, insieme a versioni non riservate dei rapporti.
La Commissione esaminerà meticolosamente i rapporti di conformità per valutare l’efficacia delle misure attuate nel raggiungere gli obiettivi della DMA. Questa valutazione prenderà in considerazione il feedback delle parti interessate, compresi gli approfondimenti condivisi durante i workshop sulla conformità in cui i guardiani presentano le loro strategie.
La vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha sottolineato l’impatto trasformativo della DMA sui mercati online. Ha sottolineato il ruolo della legge nel promuovere l’apertura e la competitività delle piccole imprese, offrendo al tempo stesso ai consumatori scelte più convenienti. Vestager ha espresso fiducia nel potenziale della DMA di rimodellare le dinamiche del mercato digitale a vantaggio di tutti i partecipanti e gli utenti europei.
Il commissario Thierry Breton, responsabile per il mercato interno, ha sottolineato l’importanza della giornata odierna come pietra miliare per il panorama digitale europeo. Breton ha sottolineato gli obblighi rigorosi e i meccanismi di applicazione della DMA, comprese le sanzioni in caso di mancato rispetto. Ha notato cambiamenti positivi nel panorama del mercato, come l’emergere di app store alternativi e un maggiore controllo degli utenti sui dati, attribuendo questi cambiamenti al dialogo continuo con i guardiani. Breton ha messo in guardia contro sanzioni severe, inclusa la possibilità di smembrare le società non conformi, sottolineando l’impegno della Commissione a sostenere i principi della DMA.
L’implementazione della DMA rappresenta un momento cruciale nella regolamentazione dei mercati digitali, segnalando uno sforzo concertato per promuovere la concorrenza, l’equità e l’empowerment degli utenti all’interno del mercato. Ecosistema digitale europeo.
Originalmente pubblicato su The European Times.