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venerdì, Novembre 22, 2024
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EU institutionsConflitto e molestie sul lavoro: verso la formazione obbligatoria per gli eurodeputati

Conflitto e molestie sul lavoro: verso la formazione obbligatoria per gli eurodeputati

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.

La relazione approvata mercoledì (15 voti favorevoli, 9 contrari, nessuna astensione) mira a rafforzare le norme del Parlamento sulla prevenzione dei conflitti e sulle molestie sul posto di lavoro e sulla promozione della buona gestione degli uffici introducendo una formazione specializzata obbligatoria per i deputati.

I parlamentari che non completano questa formazione entro i primi sei mesi del loro mandato (salvo casi eccezionali o a meno che non lo abbiano già fatto in precedenza) si troveranno ad affrontare sanzioni e non potrebbero essere eletti come titolari di cariche parlamentari (ad esempio al europeo Ufficio di presidenza del Parlamento o presidente di commissione), essere nominato relatore o partecipare a una delegazione ufficiale o a negoziati interistituzionali.

La Conferenza dei presidenti (ossia il Presidente e i leader dei gruppi politici) può, con una maggioranza di tre quinti comprendente almeno tre gruppi, presentare in plenaria una proposta intesa a rimuovere qualsiasi titolare di una carica eletta (ad esempio un membro dell’Ufficio di presidenza del PE o un presidente di commissione ) se non riescono a completare la formazione. In tale votazione si applicherebbe una doppia soglia di maggioranza: due terzi dei voti espressi e la maggioranza di tutti i deputati. La stessa procedura sarà applicabile anche ai relatori, la decisione finale in questo caso sarà presa dalla commissione competente.

Citazione

Relatore Gabriele Bischoff (S&D, DE) hanno commentato: “Il Parlamento ha il dovere di stabilire il gold standard nella lotta alle molestie sul posto di lavoro, con regole chiare e sanzioni forti per un approccio di tolleranza zero. La prevenzione è fondamentale, poiché ci consente di affrontare i problemi in modo proattivo, e la formazione obbligatoria rafforza il nostro impegno per un luogo di lavoro in cui la dignità di tutti è rispettata e tutelata. Abbiamo adempiuto al chiaro mandato politico fornito dall’Ufficio di presidenza del Parlamento e attendiamo con impazienza che le nuove regole vengano finalizzate in plenaria, per il bene di tutto il personale che lavora in quest’Aula.”

Prossimi passi

Il rapporto dovrebbe essere presentato alla sessione plenaria del 10 e 11 aprile a Bruxelles.

Sfondo

La formazione su “Come creare una squadra valida e ben funzionante” consisterà in cinque diversi moduli che copriranno l’assunzione di assistenti, la gestione efficace della squadra, compresa la prevenzione dei conflitti e la risoluzione tempestiva dei conflitti, gli aspetti amministrativi e finanziari dell’assistenza parlamentare, nonché prevenzione delle molestie.

Collegamento alla fonte

Originalmente pubblicato su The European Times.

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