Azienda aerospaziale e di difesa Northrop Grumman sta collaborando con SpaceX, l’impresa spaziale guidata dall’imprenditore miliardario Elon Musksu un’iniziativa riservata di satelliti spia che attualmente sta catturando immagini ad alta risoluzione della Terra, secondo fonti vicine al programma.
Il coinvolgimento di Northrop Grumman, precedentemente non divulgato, riflette gli sforzi del governo per diversificare il coinvolgimento degli appaltatori in programmi di intelligence sensibili, riducendo al minimo la dipendenza da una singola entità controllata da un individuo.
Secondo addetti ai lavori, Northrop Grumman sta fornendo sensori per alcuni satelliti SpaceX, che saranno sottoposti a test presso le strutture Northrop Grumman prima della distribuzione. Si prevede che circa 50 satelliti SpaceX saranno sottoposti a procedure, inclusi test e installazione di sensori, presso le strutture Northrop Grumman nei prossimi anni.
Le fonti indicano che SpaceX ha lanciato circa una dozzina di prototipi fino ad oggi e sta già fornendo immagini di prova alla NRO, l’agenzia di intelligence responsabile dello sviluppo dei satelliti spia statunitensi.
Le capacità di imaging della rete sono progettate per superare significativamente la risoluzione degli attuali sistemi di sorveglianza del governo statunitense. Inoltre, la rete mira ad affrontare una preoccupazione urgente: la sostanziale dipendenza da droni e aerei da ricognizione per raccogliere immagini nello spazio aereo straniero, che comporta rischi intrinseci, in particolare nelle zone di conflitto. Spostando la raccolta delle immagini nell’orbita terrestre, i funzionari statunitensi cercano di mitigare questi rischi.
Per SpaceX, rinomata per i suoi rapidi lanci di razzi riutilizzabili e per le iniziative satellitari commerciali, questo progetto segna la sua avventura inaugurale nei servizi di sorveglianza dell’intelligence, un regno tradizionalmente dominato da agenzie governative e appaltatori aerospaziali affermati.
Scritto da Alius Noreika
Lancio di un razzo che trasporta i satelliti Starlink. Credito immagine: SpaceX tramite Flickrlicenza CC BY-NC 2.0
Originalmente pubblicato su The European Times.