4.6 C
Rome
domenica, Novembre 24, 2024
- Pubblicità -
SocietaINQUINAMENTO INDOOR, nemico invisibile

INQUINAMENTO INDOOR, nemico invisibile

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.

Aria tossica in casa: composti chimici, ritardanti di fiamma e bambini a rischio.

L’inquinamento indoor non è solo un problema astratto, ma un nemico invisibile che si insinua nelle nostre case, avvelenando silenziosamente l’aria che respiriamo e minando la nostra salute. L’OMS lancia un grido d’allarme: oltre 3 milioni di morti premature ogni anno nel mondo, un bollettino di guerra che ci lascia senza fiato.

E pensare che trascorriamo la maggior parte della nostra vita in ambienti chiusi, ignari del pericolo che si nasconde tra le mura domestiche. Monossido di carbonio, benzene, formaldeide: nomi noti che evocano immagini di fabbriche inquinanti, ma che si celano anche tra le nostre pareti.

Ma la vera insidia si annida nell’ignoto. Un recente studio ha scoperto che oltre 1800 sostanze, presenti nelle nostre case, possono danneggiare il sistema nervoso, uccidendo o inibendo le cellule che permettono la trasmissione degli impulsi nervosi.

Tra questi colpevoli silenziosi, i composti di ammonio quaternario (Qac) ci circondano: disinfettanti, salviette umidificate, spray, prodotti per la cura personale, tessuti, vernici. Li abbiamo usati con eccessiva disinvoltura durante la pandemia, senza immaginare il prezzo da pagare.

E non è finita. I ritardanti di fiamma, presenti in mobili, giocattoli, dispositivi elettronici, rilasciano nell’aria composti tossici che si accumulano nel nostro corpo, alterando lo sviluppo e la riproduzione.

I dati parlano chiaro: il metabolita dei ritardanti di fiamma è presente nelle urine di bambini tra i 3 e gli 11 anni, associato a problemi motori e difficoltà di apprendimento. Un futuro incerto per questi innocenti, vittime inconsapevoli di un ambiente avvelenato.

Licenza di distribuzione:

Photo credits: www.radiantenews.it

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE


© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o
Leggi come procedere

Da un’altra testata giornalistica. notizie de www.comunicati-stampa.net

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Pubblicità -
- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Contenuti esclusivi

Iscriviti oggi

OTTENERE L'ACCESSO ESCLUSIVO E COMPLETO AI CONTENUTI PREMIUM

SOSTENERE IL GIORNALISMO NON PROFIT

Get unlimited access to our EXCLUSIVE Content and our archive of subscriber stories.

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

Articoli più recenti

Altri articoli

- Pubblicità -Newspaper WordPress Theme

INFORMATIVA: Alcuni degli articoli che pubblichiamo provengono da fonti non in lingua italiana e vengono tradotti automaticamente per facilitarne la lettura. Se vedete che non corrispondono o non sono scritti bene, potete sempre fare riferimento all'articolo originale, il cui link è solitamente in fondo all'articolo. Grazie per la vostra comprensione.