Durante l’imminente cerimonia di incoronazione del re Carlo III a Londra il 6 maggio, un ruolo significativo sarà svolto dalla Pietra del destino.
Questo manufatto è un antico sedile intagliato scozzese con un’età minima stimata di 800 anni. Recenti scoperte, annunciate in a comunicato stampa evidenziando la ricerca, rivelano simboli e “anomalie” precedentemente inosservati sulla pietra che non erano mai stati documentati prima.
Queste particolarità, tra cui una macchia di lega di rame e resti di intonaco di gesso, implicano l’esistenza di aspetti non documentati in questo storico blocco di pietra, indicato anche come Pietra di Scone. Questi risultati approfondiscono ulteriormente la sua misteriosa storia, affermano gli scienziati.
Il ruolo della Pietra del Destino attraverso la storia
Nel XIII secolo, la Pietra del Destino svolse un ruolo importante nelle cerimonie di incoronazione dei monarchi scozzesi. Fu sequestrato dalla Scozia e trasportato in Inghilterra nel 1296, rimanendovi fino al XX secolo quando fu finalmente restituito. La storia della pietra prima del XIII secolo rimane in gran parte sconosciuta.
Attualmente, ha ancora un significato rituale nell’incoronazione del Regno Unito monarca.
Durante la cerimonia moderna, la pietra è posizionata all’interno della sedia dell’incoronazione dove è seduto il monarca.
Recentemente, gli scienziati di Historic Environment Scotland, un’organizzazione pubblica responsabile della conservazione della pietra, hanno condotto una scansione laser e test scientifici sul manufatto, scoprendo nuove intuizioni.
Cosa è stato trovato nella Pietra del Destino?
numeri romani
Una delle principali scoperte sono i segni simili romano numeri, in particolare tre segni a forma di X seguiti da quello che sembra essere un simbolo “v”.
«I numeri romani non sono mai stati registrati prima. Non sappiamo perché siano stati scolpiti o cosa significhino, ma speriamo che questa sia un’area per ulteriori ricerche “, ha spiegato Ewan Hyslop, ricercatore presso Historic Environment Scotland.
Secondo Ewan Campbell, docente di archeologia presso l’Università di Glasgow nel Regno Unito, che ha commentato questi risultati come esperto indipendente, le incisioni potrebbero non essere numeri romani ma piuttosto simboli diversi.
Campbell ha suggerito che potrebbero essere croci grezze invece di numeri. Egli ipotizza che questi segni siano stati probabilmente aggiunti alla pietra dopo che fu trasferita dalla Scozia all’Inghilterra nel 1296, in base alla loro posizione e all’usura della pietra.
Macchie in lega di rame
Anche il gruppo di ricerca ha utilizzato Fluorescenza a raggi X (XRF), una tecnica relativamente non distruttiva per valutare la composizione chimica. Attraverso questa indagine, sono stati in grado di rilevare una macchia di lega di rame sulla pietra. Questa scoperta implica che un oggetto di rame o ottone sia stato posto sulla pietra a un certo punto della sua storia, suggerendo la presenza di una reliquia o di un manufatto.
Gli scienziati hanno notato che la presenza di queste macchie potrebbe essere una scoperta ancora più importante dei numeri.
Tracce di intonaco di gesso
Ulteriori analisi hanno rivelato che la Pietra del Destino contiene gesso malta. Questa scoperta suggerisce la possibilità che un calco in gesso del manufatto possa essere stato creato ad un certo punto della sua storia.
La presenza di un cast è sorprendente, poiché non ci sono registrazioni o menzioni di una tale replica in corso.
Sebbene l’origine dell’intonaco di gesso sulla pietra rimanga poco chiara, le recenti scansioni e test hanno fornito agli studiosi una migliore accessibilità per lo studio della pietra. A causa del suo movimento poco frequente e del limitato accesso del pubblico, esaminare la pietra nella sua interezza, soprattutto da vicino, è stato impegnativo.
È disponibile il modello 3D della Pietra del Destino
IL immagine virtuale 3D della Pietra del Destino creato utilizzando la tecnica della scansione basata su laser è ora accessibile online sia agli studiosi che al pubblico.
Questo modello online consente a tutti di esaminare e valutare in prima persona le prove appena trovate.
Pietra del destino: fatti chiave
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org