JOHANNESBURG, JOHANNESBURG, SUDAFRICA, 27 aprile 2023 /EINPresswire.com/ — Ogni anno, il Sudafrica dedica un mese alla commemorazione dei diritti umani e di coloro che hanno combattuto per porre fine all’apartheid e dare ai sudafricani i diritti di cui godono oggi. Il mese dei diritti umani nel 2023 ha avuto come tema “Consolidare e sostenere la cultura dei diritti umani nel futuro”.
La violenza di genere (GBV) è un problema di diritti umani che preoccupa particolarmente il Rev. Daniel Matebesi, vescovo della Independent Congregational Church of Southern Africa e presidente del South African Christian Ministers Council (SACMIC). In un video pubblicato sul canale YouTube dei Ministri Volontari del Sudafrica, il Rev. Matebesi descrive ciò come “una pandemia nel Paese oggi”.
Mons. Matebesi è impegnato a risolvere i problemi che affliggono oggi i sudafricani, tra cui la violenza di genere e l’abuso di droghe e alcol tra gli adolescenti.
Oltre alle sue numerose responsabilità, il Dipartimento degli affari interni ha nominato Matebesi ufficiale matrimoniale.
Nel primo trimestre del 2022, in Sudafrica sono stati denunciati più di 10.000 casi di stupro, collocandolo tra le nazioni con la più alta incidenza di questo crimine.
Il Rev. Matebesi ha sentito parlare del Scientology Tools for Life quando è stato invitato a parlare a una conferenza nazionale SACMIC presso la sede africana della Chiesa di Scientology a Midrand, Castle Kyalami. Spiega come i Corsi di Strumenti per la Vita di Scientology gli hanno permesso di affrontare questo problema e un’altra grave preoccupazione.
“Sto piangendo lacrime per la nostra giovinezza”, dichiara. “Alcuni dei nostri giovani sono una generazione perduta. Alcuni di loro sono dipendenti da alcol e droghe”.
Tuttavia, le competenze che ha acquisito attraverso i corsi Tools for Life gli hanno dato speranza e fiducia per affrontare queste sfide.
“Questo è ciò che desidero per il mio popolo”, dice, “che i figli di Dio ricevano informazioni e conoscenza. Perché la conoscenza è potere.
Caratterizza gli strumenti per la vita come un veicolo e uno strumento per la trasformazione.
Coloro che completano con successo tutti i 19 corsi “Strumenti di Scientology per la vita” ricevono certificati e magliette e copricapo di un giallo vivace che li identificano come “Ministri Volontari di Scientology”.
Anche un’assessore del “Comune Distrettuale di Molema” che ha partecipato al seminario è preoccupato per gli effetti della violenza di genere e dell’abuso di droghe e il loro effetto sugli individui e sulla comunità.
“Questi sono problemi che non possono essere lasciati solo al governo da risolvere”, afferma.
Dopo aver osservato i risultati del “Programma di sviluppo delle competenze” presso il Castello di Kyalami, ha espresso il proprio sostegno all’iniziativa, riconoscendo che fornisce alle persone le competenze necessarie per superare questi problemi urgenti.
“Fondatore di Scientology L.Ron Hubbard” ha sviluppato gli “Strumenti per la vita per l’addestramento” dei Ministri Volontari di Scientology, un servizio sociale religioso sostenuto dalla Church of Scientology International.
L. Ron Hubbard ha definito un Ministro Volontario come “una persona che aiuta i suoi simili su base volontaria ripristinando scopo, verità e valori spirituali nella vita degli altri”. Il loro credo afferma:
"Un Ministro Volontario non chiude gli occhi di fronte al dolore, al male e all'ingiustizia dell'esistenza. Piuttosto, è addestrato a gestire queste cose e ad aiutare gli altri a trovare sollievo da esse e anche nuova forza personale".
Indipendentemente dalla situazione, il loro motto è “Si può fare qualcosa al riguardo”.
Il Castello di Kyalami funziona come una casa per la comunità e un hub per tutti coloro che condividono l’obiettivo di migliorare la vita delle persone e rafforzare le comunità in tutta la regione, il paese e tutta l’Africa. Sig. Davide Miscavige, il leader ecclesiastico della religione di Scientology, ha dedicato il Castello di Kyalami il 1° gennaio 2019, riaffermando la visione di L. Ron Hubbard secondo cui “dall’Africa meridionale nascerà la prossima grande civiltà su questo pianeta”.
Ivan Arjona, un rappresentante di Scientology presso le istituzioni europee e le Nazioni Unite, interpellato lo ha detto
"La testimonianza del vescovo Matebesi dimostra che la cooperazione tra le religioni non solo è possibile, ma è necessaria, e noi continueremo ad aiutare ogni Paese che è disposto a fare ciò che è necessario, per realizzare una società migliore per i propri cittadini e non solo".
Da un’altra testata giornalistica news de www.europeantimes.news