L’obiettivo è rinvigorire l’impegno internazionale su questioni chiave, come i diritti umani, in particolare i diritti delle donne e delle ragazzegovernance inclusiva, lotta al terrorismo e al traffico di stupefacenti.
“L’incontro ha lo scopo di raggiungere un’intesa comune all’interno della comunità internazionale su come impegnarsi con i talebani su questi temi”, ha affermato l’ONU in una dichiarazione rilasciata domenica.
Risoluzione del Consiglio di sicurezza
I talebani sono tornati al potere nell’agosto 2021 e hanno impedito alle donne e alle ragazze afghane di partecipare alla maggior parte delle aree della vita pubblica e quotidiana.
Alle donne è stato inoltre impedito di lavorare con le Nazioni Unite in un paese in cui quasi 29 milioni di persone dipendono dall’assistenza umanitaria.
La scorsa settimana, l’ONU Consiglio di Sicurezza adottato all’unanimità una risoluzione condannando la decisione, affermando che mina i diritti umani ei principi umanitari.
Il corpo di 15 membri ha chiesto la “partecipazione piena, uguale, significativa e sicura delle donne e delle ragazze in Afghanistan”.
Presidente dell’Assemblea Generale in visita in Giordania
Il Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Csaba Kőrösi, condurrà un visita ufficiale in Giordaniaa partire da lunedì, per mettere in luce la solidarietà con i rifugiati siriani e palestinesi.
Nel Paese, che è anche tra quelli più colpiti dal conflitto siriano, giunto al suo 12° anno, vivono più di due milioni di profughi palestinesi.
Kőrösi incontrerà alti funzionari e alti dirigenti del governo per discutere argomenti di reciproco interesse, tra cui la sostenibilità idrica e il follow-up del Conferenza delle Nazioni Unite sull’acquatenutasi il mese scorso a New York.
Visiterà anche il campo profughi di Zaatari, il più grande campo al mondo che ospita persone fuggite dalla guerra in Siria. Il Presidente dell’Assemblea sarà accompagnato da rappresentanti dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, UNHCRil Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF), il Programma alimentare mondiale (PAM), e altri.
Il vice capo delle Nazioni Unite sottolinea il ruolo dell’Africa nel multilateralismo
La vicesegretaria generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed è stata in Kenya lo scorso fine settimana, dove ha esortato i leader africani a contribuire a plasmare il futuro del multilateralismo mentre lotta per rimanere rilevante.
“L’ONU, sotto la guida di ‘SG’ António Guterres, è qui per accompagnare la migliore opportunità finora per l’Africa, che è quella di guidare e colmare la fiducia infranta del multilateralismo. E non commettiamo errori su questo: quella fiducia è stata infranta “, lei disse nelle osservazioni alla cerimonia della leadership africana di Mo Ibrahim 2023 tenutasi a Nairobi venerdì.
Ha chiesto un’azione nei settori della leadership e della governance, esortando i paesi a offrire maggiori opportunità ai giovani e alle donne.
La signora Mohammed ha preceduto le sue osservazioni evidenziando la crisi in Sudan, esprimendo profonda tristezza per la tragedia in corso, sottolineando anche l’impegno delle Nazioni Unite a rimanere e a fornire risultati per la gente.
Da un’altra testata giornalistica. news de news.un.org